Il ritorno di Björk è con il brutalismo in Atopos, a cinque anni di distanza dal paradiso di Utopia
Aveva abbandonato tutti nella sua "Utopia" nel 2017, tra canti di uccelli e flauti islandesi: Björk, l'artista islandese, sembrava quasi proteggere la sua anima, distrutta dal divorzio da Matthew Barney. Un flusso d'acqua libero e pulito, durato cinque anni, il tempo che ricopre la distanza tra "Utopia" e quello che sarà "Fossora", il suo prossimo album. Sarà il decimo della sua lunga carriera e verrà pubblicato il prossimo 30 settembre, 13 tracce in cui potremmo ritrovare anche i cori dei figli Sindri e Doa. Nel frattempo, è stato pubblicato il primo singolo che anticipa il progetto, si tratta di "Atopos", realizzato con il duo indonesiano Gabber Modus Operandi, mentre dietro alla regia del video pubblicato su YouTube presente Viðar Logi, fotografo e video maker islandese con base a Londra, che ha lavorato attraverso colori e illusioni ottiche.
Il ritorno brutalista a cinque anni da Utopia
Björk ha dichiarato che, come per "Utopia", anche questa volta si preannuncia un viaggio in un mondo fantastico. "Fossora" infatti è la destinazione di tutti gli elementi che ha voluto raccogliere nel disco, a cui però serve un passaporto per arrivare: questo non può che essere il singolo "Atopos", prodotto dal duo indonesiano Gabber Modus Operandi, formato da Kas e Ican, e con l'aiuto di un sestetto di clarinetti. Viene abbandonata la visione celestiale del mondo di "Utopia", circondato da rigoglio e bellezza, e vengono adottati i toni brutalisti della techno sperimentale, che contrastano con i clarinetti. Un vortice di sensazioni in cui la cantante, rispetto all'idealismo del suo ultimo disco, una sorta di panacea per i suoi mali, diventa terribilmente pragmatica, come quando canta: "Le nostre differenze sono irrilevanti per nominare solo i difetti, sono scuse per non connettersi".
La natura binaria dell'uomo e l'avventura nel mondo dei podcast
Il ritorno a cinque anni di distanza sembra non aver modificato lo spirito di Björk che ha raccontato il brano così: "Dal punto di vista sonoro questo è un mondo di bassi pesanti e di fascia bassa, abbiamo 6 clarinetti bassi, ci annidiamo e scaviamo nel terreno, mentre abbiamo appena attraversato un momento unico insieme, dove ci siamo messi in quarantena e siamo rimasti abbastanza a lungo in un posto. I testi di Atopos sono ciò che Roland Barthes descrive così magnificamente nel suo libro Discorso da amante, dove parla dello spirito binario della natura umana: sinistra contro destra, uomo contro donna e così via. Ma il tema della canzone è superare le differenze e unire o come dice il testo: Queste non sono solo scuse per non connettersi? Le nostre differenze sono irrilevanti, la nostra unione è più forte di noi". Nel frattempo, la cantante ha anche cominciato un podcast, in cui racconta il processo di tutti i suoi album: "Björk: Sonic Symbolism". I primi tre episodi documentano "Debut", "Post" e il più riconoscibile "Homogenic".
Il testo di Atopos
Are these not just excuses to not connect?
Our differences are irrelevant
To only name the flaws
Are excuses to not connect
I bow to all that you've given me
Thank you for staying while we learn
To find our resonance where we do connect
To find our resonance where we do connect
If we don't grow outwards towards love
We'll implode inwards towards destruction
If my plant doesn't reach towards you
There's internal erosion towards all
Pursuing the light too hard is a form of hiding
Are these not just excuses to not connect?
Our differences are irrelevant
To insist on absolute justice at all times
It blocks connection
Our union is stronger, our union is stronger than us
Hope is a muscle
That allows us to connect
Hope is a muscle
Hope is a muscle
Hope is a muscle
Hope is a muscle
That allows us to connect
La traduzione di Atopos
Non sono solo scuse per non connettersi?
Le nostre differenze sono irrilevanti
Per nominare solo i difetti
Sono scuse per non connettersi
Mi inchino a tutto quello che mi hai dato
Grazie per essere rimasto mentre impariamo
Per trovare la nostra risonanza dove ci colleghiamo
Per trovare la nostra risonanza dove ci colleghiamo
Se non cresciamo verso l'esterno verso l'amore
Imploderemo verso la distruzione
Se la mia pianta non ti raggiunge
C'è un'erosione interna verso tutti
Inseguire la luce troppo duramente è una forma di nascondersi
Non sono solo scuse per non connettersi?
Le nostre differenze sono irrilevanti
Insistere sulla giustizia assoluta in ogni momento
Blocca la connessione
La nostra unione è più forte, la nostra unione è più forte di noi
La speranza è un muscolo
Questo ci permette di connetterci
La speranza è un muscolo
La speranza è un muscolo
La speranza è un muscolo
La speranza è un muscolo
Questo ci permette di connetterci