Il rapper americano Mo3 ucciso in una sparatoria: aveva 28 anni

Nelle scorse ore, il rapper statunitense Mo3 è stato ucciso in una sparatoria su un'autostrada di Dallas. Melvin Noble, in arte Mo3, aveva 28 anni e stava viaggiando verso la parte nord della città, secondo il dipartimento di polizia. Secondo la conferenza stampa indetta dal distretto di polizia, il rapper è stato sparato da un uomo uscito da una berlina scura, un tratto che dimostrerebbe come l'omicidio fosse premeditato.

La dinamica dell'omicidio

Melvin Noble, in arte Mo3, è stato ucciso nelle scorse ore, all'età di 28 anni. Il corpo è stato ritrovato nelle vicinanze dell'autostrada di Dallas, città in cui risiedeva l'artista. Il rapper, secondo la dinamica riportata dalla polizia, è stato sparato da un uomo uscito da una berlina scura, dopo averlo inseguito e fatto esplodere più proiettili durante un inseguimento. A rimanere ferito nella sparatoria c'è anche un passante innocente, che era seduto in un'altra automobile. Il rapper è stato trasportato nell'ospedale cittadino, ma le ferite riportate non hanno dato la possibilità ai medici di salvarlo, con l'annuncio da parte del Sgt. Warren Mitchell, il portavoce del dipartimento di polizia di Dallas.

Un messaggio promonitore

Il rapper nelle scorse settimane aveva commentato lo stato di sicurezza dei rapper: "È sempre stato così. Sicurezza o non sicurezza, sei sempre preso di mirato. Il tuo livello di successo ti rende un obiettivo. Ci sono persone che ti guardano che sono meno fortunate, quindi sei automaticamente un bersaglio". Mo3 aveva avuto in passato già problemi con la giustizia, definendosi durante un'intervista sulla rivista americana Flaunt "un membro di una gang diventato rapper", con la musica diventata l'ancora di salvataggio che gli aveva permesso di costruirsi una famiglia, di avere tre figli. Il suo ultimo album "BadAzz Mo3" era stato pubblicato lo scorso febbraio, e il rapper aveva condiviso negli scorsi giorni un'anteprima video di un suo spettacolo tutto esaurito a Indianapolis sulla sua pagina Instagram, commentando: "Adesso tutti vogliono lavorare con Mo3, perché si è acceso il #soldoutshows. Sono arrivati anche i primi messaggi di solidarietà da parte di Boosie Badazz, autore di uno dei brani più famosi del rapper: "Errybody (Remix), che ha raccolto più di 50 milioni di visualizzazioni su Youtube: "Ho perso le parole per il mio ragazzo, ci vediamo quando arrivo Mo3".