Il padre di Britney Spears rinuncia alla tutela legale della cantante
Svolta storica nell'intricata battaglia legale che lega Britney Spears al padre Jamie, che dal 2008 detiene la tutela legale della cantante. Nelle ultime settimane la questione aveva subito una netta accelerazione e pochi giorni prima il nuovo avvocato della pop star Matthew Rosengart aveva chiesto al giudice del tribunale di Los Angeles di tornare in Aula per discutere della possibilità di revocare il titolo di tutore legale al padre. Richiesta che era stata negata. Jamie Spears aveva rivendicato il suo ruolo di tutore, spiegando di aver "diligentemente e fedelmente servito come il conservatore del patrimonio di sua figlia senza alcuna macchia", in nome dell'amore incondizionato che prova per la figlia. Ora però, l'uomo avrebbe preso una decisione che ribalta completamente le carte in tavola e che lascia sperare ai fan della cantante internazionale di tornare a vederla libera da ogni tipo di vincolo.
Un primo passo verso la libertà di Britney Spears
Stando a quanto riporta la CNN infatti, Jamie Spears si sarebbe detto pronto a mollare il colpo e a fare un passo indietro sulla tutela della figlia. Una vicenda intricata che tira in ballo un patrimonio finanziario importante, secondo alcune voci sarebbero spariti milioni di dollari dal conto di Britney, e che fa leva sui problemi di dipendenza e disturbi mentali di cui avrebbe sofferto a lungo la cantante. A quanto pare, stando a quanto ha fatto sapere il suo avvocato dell'uomo, Spears avrebbe preso questa decisione per spegnere i riflettori che da oltre un decennio sono puntati sulla loro vita familiare: "Anche se il signor Spears è il bersaglio incessante di attacchi ingiustificati, non crede che una battaglia pubblica con sua figlia per il suo continuo servizio come suo conservatore sarebbe nel suo interesse", si legge nel documento riportato dalla CNN. "Quindi, anche se deve contestare questa petizione ingiustificata per la sua rimozione, il signor Spears intende lavorare con la Corte e il nuovo avvocato di sua figlia per preparare una transizione ordinata a un nuovo conservatore".
Jamie Spears rivendica il suo ruolo nella vita di Britney
Ciò nonostante, l'uomo non ha mai smesso di sostenere che la figlia avesse bisogno del suo aiuto nel gestire la sua esposizione mediatica e il grosso patrimonio che le circolava attorno. "Jamie ha aiutato sua figlia in un momento in cui era in crisi. Lei era disperatamente bisognosa di aiuto dopo che soffriva mentalmente ed emotivamente ed era manipolata e in grosse difficoltà finanziarie. Il signor Spears è venuto in soccorso di sua figlia per proteggerla", ha fatto sapere il suo avvocato. "Se il pubblico conoscesse tutti i fatti della vita personale della signora Spears, non solo i suoi alti ma anche i suoi bassi, tutte le dipendenze e i problemi di salute mentale con cui ha lottato, loderebbero il signor Spears per il lavoro che ha svolto, non lo diffamerebbero. Ma il pubblico non conosce tutti i fatti, e non ha il diritto di saperlo, quindi nulla sarà reso pubblico". Per quanto si possa parlare di una vittoria per la pop star, l'avvocato di Britney Spears ha reso noto che nonostante le dichiarate volontà del padre, non smetterà di indagare sulla tutela che per anni l'ha tenuta vincolata al suo potere.