Il Bluestone si veste di (Matt) Bianco
Domani sera nuovo importante evento al Bluestone di Napoli, indiscusso punto di riferimento per gli amanti della buona musica, che dopo i successi di Diane Schuur e Nicola Conte ospiterà sul suo elegante palcoscenico i Matt Bianco, lo storico trio britannico che portò jazz e ritmi latini nel pop degli anni ’80.
La band, formatasi nel 1982 come trio intorno alla figura del cantante Mark Reilly, insieme al tastierista Danny White e alla vocalist polacca Basia Trzetrzelewska, nel 1984 scala le classifiche con gli indimenticabili “Whose side are you on” e “More than I can bear”; il suo stile noir anni cinquanta
gli vale due dischi d'oro e uno di platino, rendendo i Matt Bianco famosi in tutto il mondo.
Dopo il grande successo il trio si divide trasformandosi in un duo, con il leader storico Mark Reilly alla voce e Mark Fisher, l'ex tastierista e session man degli Wham!, alle tastiere, che contribuisce a dare alla nuova formazione un suono molto più «contemporary» e latineggiante.
Non a caso il loro ultimo lavoro “Hi Fi Bossanova”, tredicesimo album pubblicato quest’anno dalla Edel, conferma la tendenza latin-jazz del gruppo che darà il via al suo tour italiano dal palco del Bluestone con una formazione di dieci elementi (fiati, percussioni, tastiere, chitarre) promettendo uno spettacolo imperdibile e, anche dopo vent’anni, innovativo.
M.M.
