Ian Paice colpito da ictus, il batterista dei Deep Purple rassicura i fan: “Sto meglio”
Grande preoccupazione per i fan dei Deep Purple, dopo la notizia dell'ictus che ha colpito Ian Paice. Così alcune date del tour sono state annullate. Per evitare che circolasse una versione distorta dei fatti, lo stesso artista ha affidato un messaggio alla pagina Facebook ufficiale, per aggiornare i fan sulle sue condizioni di salute:
“A tutti i fan che questa settimana si aspettavano di vedere i Deep Purple in Svezia e Danimarca, vorrei farvi sapere il motivo dell'annullamento degli spettacoli e porre fine a tutte le congetture e le chiacchiere. La mattina del 14 giugno mi sono svegliato e ho notato che la parte destra del mio corpo era intorpidita e non riuscivo a controllare la mano destra e le dita. Sono stato ricoverato in ospedale dove mi hanno diagnosticato un ‘mini ictus’ o TIA. Lo staff dell’ospedale di Stoccolma è stato fantastico e ha iniziato subito il trattamento. Dopo una TAC e una risonanza magnetica, non è stato rilevato alcun danno serio o permanente".
Quindi ha concluso: "In questo momento la parte destra del viso è poco sensibile e avverto un formicolio alla mano destra. L'agilità della mano sta riprendendo velocemente e conto di tornare in tour con la band già il prossimo mese. Ora ho un serie di pastiglie da prendere ogni giorno, per assicurarmi che non accada di nuovo! Mi spiace di non aver potuto suonare per voi e mi spiace per me stesso! Questi sono i primi show con i DEEP PURPLE a cui non sono presente, dalla formazione della band nel 1968. Grazie a tutte le persone che hanno mostrato preoccupazione e inviato i propri auguri di pronta guarigione”.