I Maneskin volano nelle classifiche streaming internazionali: terzi negli Usa, primi in Uk
Rush! dei Maneskin non è il disco più ascoltato al mondo su Spotify nel primo weekend di uscita, ma l'album della band italiana si difende più che bene nelle classifiche di ascolto delle piattaforme in streaming, soprattutto per quanto riguarda il mercato anglosassone, quello a cui è principalmente rivolta la musica della band composta da Damiano, Victoria, Ethan e Thomas. L'ultimo album, infatti, è cantato principalmente in inglese, ma è soprattutto nell'attitudine che è un album dal respiro internazionale, e non è un caso che è recensito come difficilmente si vedono recensiti album italiani, riuscendo a tenersi sopra la sufficienza per quanto riguarda la media dei voti dei principali giornali musicali.
E a questo generale apprezzamento – con i propri se e i propri ma – va di pari passo anche un buon risultato streaming che li ha portati a raggiungere i 26 milioni di ascoltatori mensili su Spotify, staccandosi dai 22/23 su cui viaggiavano nelle settimane prima dell'uscita dell'album, con tutte le canzoni sopra al milione di ascolti (a "Il dono della vita" mancano una manciata di ascolti), e Baby Said che supera i tre milioni, oltre alle centinaia dei singoli già usciti. Ma a fare impressione è che Rush! il terzo album più ascoltato al mondo su Spotify nel primo weekend dall'uscita, mentre proprio Baby Said raggiunge il nono posto nella classifica delle canzoni più ascoltate al mondo.
Ma l'ultimo album della band italiana, il primo dopo l'esplosione mondiale – che tra pochi giorni li porterà ancora una volta da Jimmy Fallon – raggiunge altri due posti importanti, ovvero il terzo posto in questa speciale classifica ma nel solo mercato americano, mentre è addirittura prima in quella Uk (dove dovrebbero esordire in top 10 anche nella classifica ufficiale degli album, stando a Billboard). A questi risultati si aggiungono anche quelli dei vari store, come iTunes dove la canzone è prima a livello globale, quarto su Apple Music (primo se si parla di album di band europee). Non è la prima volta, ovviamente, che artisti italiani arrivano in testa alla Global Spotify (nelle ultime settimane in testa ci erano finiti sia Geolier che Guè), ma oltre ad avere contro due pezzi da novanta come Quevedo e Trippie Redd, la band vola anche nelle classifiche americane forte di ascolti non solo italiane, anzi.