I Maneskin a Cannes per il film su Elvis, poi la band in concerto stanotte
A due settimane di distanza dall'Eurovision, i Maneskin sbarcano anche al Festival di Cannes. La band, che nell'ultimo anno ha letteralmente visto rivoluzionato il proprio percorso, è arrivata alla Croisette per la prima del film "Elvis", il biopic del regista Baz Luhrmann che racconta la vita e la carriera della leggenda del rock and roll Elvis Presley, con Austin Butler. La loro presenza non è casuale, avendo firmato la cover ‘If I can dream'che fa da colonna sonora alla pellicola in cui figura anche Tom Hanks nei panni dello storico manager di Elvis.
I Maneskin e il peso di Elvis
La band si è prestata agli obiettivi dei fotografi sul red carpet, con i quattro che si sono mostrati in abiti da gala luccicanti. Alla proiezione erano presenti tante star: da Sharon Stone a Shakira, da Ricky Martin a Juliette Binoche. I componenti della band hanno anche rilasciato alcune dichiarazioni proprio relative a Elvis e alla loro passione per uno dei personaggi più influenti della storia della musica: "Penso che qualsiasi artista contemporaneo sia influenzato da Elvis – ha detto Damiano al TG5 – perché proprio l'idea di performer è nata con lui. Prima di lui, si stava fermi dietro l'asta del microfono. Ha veramente cambiato la storia della musica, penso che sia impossibile non essere influenzati da lui ". A lui si è aggiunta Victoria:
Siamo tutti cresciuti ascoltando Elvis. In più, penso anche che il modo in cui ha cambiato le regole dell'industria musicale all'epoca, facendo un tipo di musica completamente diverso da quello che magari andava o che veniva solitamente fatto, è stato proprio rivoluzionario. È un messaggio artistico attuale ancora oggi: devi fare la musica che davvero ti rappresenta.
Un concerto per Elvis
Non solo passerelle per i Maneskin, che sono stati blindati tutto il giorno nell'hotel WJ Marriot in cui alloggiano da lunedì, visto che stanotte si esibiranno a Cannes facendo risuonare le note di Elvis in Costa Azzurra..