I Litfiba annunciano l’ultimo tour: “Siamo sopravvissuti, orgogliosi di essere sempre stati scomodi”
Dopo oltre 40 anni i Litfiba metteranno fine al loro capitolo musicale con un tour d'addio che si chiamerà “L'ultimo girone” che partirà il prossimo 26 aprile 2022 da Padova e che la band annuncia come "una vera e propria festa itinerante che ne segnerà la degna e potente conclusione". Uno stop che sarà prettamente live, perché sia Piero Pelù che Ghigo Renzulli non mettono un punto definitivo alla possibilità di tornare in studio, anche insieme: "Quello che non avrà fine è la nostra musica. Lasciamo 13 album, almeno una decina di evergreen. Siamo felici e appagatissimi da quello che abbiamo ottenuto con la nostra musica" dicono i due in cofnerenza stampa ricordando che "Quando noi abbiamo iniziato vivevamo col mito del club dei 27, quindi siamo dei sopravvissuti, gli anni '80 erano veramente il Vietnam, c'era l'Aids, per questo misi il preservativo sul microfono di Mollica girare all'estero ci apriva gli occhi".
Una storia ricca di Rock per i Litfiba
Sul palco con Pelù e Renzulli ci saranno Luca “Luc Mitraglia” Martelli alla batteria, Fabrizio “Simoncia” Simoncioni alle tastiere e Dado “Black Dado” Neri al basso. Renzulli spiega che "Con questo tour festeggiamo i nostri primi 40 anni più due, orgogliosamente felici di quello che abbiamo fatto, sarà l'ultimo tour dei Litfiba e lo diciamo con estrema gioia. È una bellissima storia che si chiude con una grande festa" anche perché "tutte le cose al mondo hanno un inizio e una fine e finire in un modo del genere è bello e divertente". E quello della band che ha scritto alcune tra le principali pagine rock del Paese non poteva che essere suonato su un palco: Quarant'anni fa quando ci siamo incontrati non avremmo scommesso un centesimo" e invece hanno pubblicato album come "Desaparecido" "17 Re", "Litfiba 3", "El Diablo" e "Terremoto", tra gli altri. E proprio a El Diablo fa riferimento il nome dell'ultimo tour, a quell'album che li sdoganò anche a un pubblico più ampio di quello rockettaro.
I Litfiba, una band sempre scomoda
Durante l'incontro coi giornalisti Pelù e Ghigo hanno ripercorso quei primi anni, quando erano cinque ragazzi con storie diverse che pian piano hanno trovato un linguaggio comune, riuscendo a farlo diventare universale, facendo sempre più proseliti tra gli appassionati di musica, cosa non semplice contando che cantavano in italiano: "Eravamo cinque raccattati, ognuno con esperienze diverse, e poi piano piano abbiamo cominciato a costruire un suono, una storia, dei racconti. L'incoscienza dei vent'anni ci ha portati avanti, si facevano poche domande, si suonava e basta". E la band ha legato il proprio nome a temi sociali e ambientalisti, mai disimpegnati, anzi: "Siamo stati una band scomoda – dice Pelù – e di questo andiamo orgogliosi, non abbiamo raggiunto il successo di grande pubblico strizzando l'occhio a destra e a manca, anzi, se potevamo scalciare, ruttare e non mandarle a dire ai politici (che poi sono tutti spariti mentre noi no), non avevamo problemi a farlo. Le denunce fioccavano durante le nostre tournée: vilipendio alla bandiera, istigazione alla diserzione, ci hanno accusato di tutto".
Le date dei concerti e come acquistare i biglietti
La band sta provando una settantina di pezzi perché l'idea è quella di cambiare scaletta a ogni concerto, e ogni concerto avrà un terzo di scaletta diversa dagli altri, ma i Litfiba annunciano che sul loro palco potrà succedere qualsiasi cosa, nello spirito rock che li ha sempre caratterizzati. La band suonerà il 26 e 27 aprile 2022 al Gran Teatro Geox di Padova, il 3 e 4 maggio 2022 alla Casa Della Musica di Napoli, il 10 e 11 maggio 2022 all'Atlantico Live di Roma, il 16 e 17 maggio 2022 alla Tuscany Hall di Firenze e il 24 e 25 maggio 2022 all'Alcatraz di Milano. Sono queste le prime dieci date annunciate e i cui biglietti saranno disponibili da oggi, alle ore 16, sui siti di Ticketone e di Ticketmaster.