I Killers si scusano per aver invitato un fan russo a suonare sul palco in Georgia
Nelle scorse ore, il tour europeo dei The Killers è atterrato in Georgia, con la band di Brandon Flowers che si è esibita alla Black Sea Arena a Batumi. Un concerto, secondo Setlist.Fm, che sarebbe durato oltre le tre ore, con 17 brani in scaletta, ma che come testimoniano i video apparsi su Twitter e TikTok, sembra abbia avuto qualche problema nella comunicazione tra la band e il pubblico georgiano. Infatti, arrivati al decimo brano in scaletta, la band ha cercato di riprodurre un siparietto con un proprio fan: all'arrivo di For Reasons Unknown, Brandon Flowers ha invitato sul palco un ragazzo dal pubblico per suonare la batteria. La presentazione ha dato il via alle polemiche.
Infatti, prima di permettere al ragazzo di sedersi dietro i piatti, Flowers ha interrogato il pubblico, rivelando le origini russe dell'ospite invitato sul palco: "Non conosciamo come funzionano qui le cose, ma questo ragazzo è russo. Vi va bene che venga qui e suoni con noi?" La risposta inizialmente tiepida di applausi, si è trasformata man mano in un prolungato fischio da parte del pubblico, anche durante l'esibizione, che è comunque stata condotta fino alla fine. I motivi di natura geopolitica, legati all'invasione russa del 2008, con la conquista di una parte considerevole del territorio georgiano, hanno inasprito gli ultimi 15 anni di rapporti internazionali, una ferita riacutizzatasi con il conflitto russo in Ucraina del 2022.
Alla fine dell'esibizione Flowers si è rivolto ai fan, indispettito dal mancato calore dimostrato durante il brano: "Non riuscite a riconoscere se qualcuno è vostro fratello? Non è un vostro fratello? Ci facciamo separare dai confini dei nostri paesi? Non sono vostro fratello anche, essendo americano?" Flowers ha poi continuato il concerto con la band, portando a termine la propria scaletta e più volte sottolineando come la visione fraterna di ogni elemento del pubblico rappresentasse uno dei criteri principali di questo concerto.
Nelle ore successive al concerto, i The Killers hanno voluto fare un passo indietro sulla questione, chiedendo scusa al pubblico e al popolo georgiano: "Brava gente della Georgia, non è mai stata nostra intenzione offendere qualcuno! Abbiamo instaurato una lunga tradizione, invitando le persone a suonare la batteria: sembrava dal palco che la risposta iniziale della folla indicasse che tutti erano d'accordo con l'esibizione del nostro fan. Riconosciamo che un commento, inteso a suggerire che tutto il pubblico e i fan di The Killers sono fratelli e sorelle, potrebbe essere stato frainteso. Non intendevamo far arrabbiare nessuno e ci scusiamo. Siamo con voi e speriamo di tornare presto".