I desideri di Annalisa Minetti: “Mi manca Sanremo”
Alle ultime Paralimpiadi di Londra ha conquistato tutti per la sua voglia di mettersi in gioco e la sua fame di vittorie, Annalisa Minetti è stata l'orgoglio italiano nella manifestazione iridata. Adesso però, a pochi giorni dall'uscita di Nuovi Giorni, suo nuovo album, vuole tornare a cantare. E vuole farlo rientrando dalla "porta principale", dal palco principale, quello stesso palco che la vide trionfare nel 1998 nella sezione Nuove Proposte. L'intervista rilasciata a Vanity Fair è un misto tra nuove voglie e pesanti accuse, come quelle dirette all'ultimo direttore artistico del Festival di Sanremo, Gianmarco Mazzi, reo di non aver mai preso in considerazione le sue canzoni e di aver contribuito ad aver affossato la sua credibilità discografica. Per questo il rilancio nel mondo dello sport, dopo la delusione nell'ambiente musicale, con una rivincita di vita che vale più di ogni vittoria.
Non mi hanno mai voluto perché anche sul palco avrei sempre bisogno di un accompagnatore. Mi arrabbiai e la pagai cara: non solo non andai al Festival, ma Mazzi mi disse in faccia che finché ci sarebbe stato lui, io con Sanremo avevo chiuso. Ora che Mazzi non c'è più, mi farebbe piacere tornare su quel palco. Mi manca molto.
Lasciatemi cantare. I desideri di Annalisa Minetti non si fermano qui: un varietà televisivo, un duetto con Jovanotti o con la Pausini, dimostrare tutto il suo valore. Colpa, a suo dire, di scelte strategiche sbagliate con manager sciagurati che non hanno saputo valorizzarla, puntando tutto esclusivamente sulla sua condizione di non vedente. Adesso che ha attirato l'attenzione alle Paralimpiadi, qualcosa potrebbe cambiare, Fabio Fazio è avvisato.
