I Coldplay sorprendono Milano con Zucchero: il bluesman canta Diamante al San Siro
Non solo la citazione per Laura Pausini ed Elisa, e le dediche a Napoli e Milano con Napule è e O mia bela Madunina, con cui Chris Martin e i Coldplay hanno conquistato i cuori allo stadio Maradona e al San Siro, ma nel secondo appuntamento (dei quattro totali) nella città meneghina la band inglese ha portato sul palco uno degli artisti italiani più conosciuti all'estero, ovvero Zucchero. Il bluesman italiano, infatti, è stato uno dei protagonisti del concerto milanese dei Coldplay, facendo una sorpresa e restando sul palco per tre canzoni. Verso la fine del concerto, infatti, Zucchero si è esibito in Diamante, è rimasto sul palco con Martin e la band mentre cantava O mia bela Madunina e ha cantato, da solo, mentre Martin si spostava, "Hey Man".
I social sono pieni dei video del boato del pubblico quando si accorge della presenza di Zucchero sul palco, dove esegue, accompagnato dal pubblico, in Diamante, a cui segue la cover di Giovanni D'Anzi, cantato davanti a uno Zucchero divertito che commenta positivamente l'esibizione di Martin, che alla fine dell'esibizione del bluesman italiano si sposta sul lungo palco montato a San Siro lasciando il palco al cantante italiano che chiude questo momento con Hey Man, anch'essa accompagnata dal pubblico. Cappellaccio in testa e voce roca, Zucchero, a ben guardare, non è una sorpresa assoluta. Il cantante, infatti, nel 2021 aveva pubblicato un album di cover, "Discover" in cui c'era anche The Scientis, una delle canzoni più amate dei Coldplay.
Sui social Zucchero ha voluto condividere un reel col suo intervento e ha scritto: "Una delle cose che mi piace di più di questo mestiere è l’improvvisazione. Ieri sera a San Siro a sorpresa i Coldplay mi hanno invitato sul palco e mi hanno chiesto di cantare “Diamante” con loro e poi di fare un altro brano mio. E con un po’ di imbarazzo ho improvvisato ‘Hey man', voce e chitarra. E sentire tutto il pubblico cantare insieme a noi è stato un momento molto forte che non dimenticherò. Finito il concerto, quando ero già in macchina, mi è arrivato questo bellissimo messaggio di Chris Martin: ‘Zucchero, our brother forever THANK YOU so much for being here today'. Tutto questo si chiama ‘anima', ‘amore' e ‘rispetto' che dovrebbe esistere sempre non solo tra artisti ma soprattutto tra esseri umani".
Il minitour italiano dei Coldplay è diventato un vero e proprio evento a se stante, grazie anche alla capacità della band di modellarsi in base ai Paesi e alle città che toccano. Che quello della band inglese sia uno degli show migliori dal vivo è cosa nota, ma in queste date Martin è riuscito a costruire anche un legame importante col pubblico. Da professionista qual è ha studiato, così da potersi rivolgere al pubblico in italiano, a Napoli anche in napoletano, riuscendo a imparare anche le pronunce napoletane e milanesi che gli sono servite per cantare degnamente sia Napule è, di Pino Daniele, che "O mia bela Madunina". Mancano ancora due date al San Siro prima che Chris Martin e soci lascino l'Italia, chissà che non ci siano altre sorprese in canna.