I “Bimbi per strada” di Fedez che annuncia il ritorno ufficiale alla musica
Dopo "Problemi con tutti" Fedez annuncia l'uscita del suo secondo singolo "Bimbi per strada" che, stando al comunicato stampa, segna il ritorno definitivo del rapper. Il cantante, infatti, subito dopo l'uscita dell'ultimo album "Paranoia Airlines" aveva annunciato di aver bisogno di un po' di tempo da spendere per altri progetti extramusicali. Poi pian piano era tornato e lo ha fatto prima con il feat con CARA per "Le feste di Pablo", che ha ottenuto una visibilità non indifferente, e successivamente con il primo singolo di questo nuovo progetto, ovvero "Problemi con tutti", che lo riportava a una dimensione più rap rispetto alle ultime cose.
Sulle note di Children di Robert Miles
Il titolo del nuovo singolo ha a che fare con uno dei capisaldi della dance italiana degli anni '90 ovvero "Children" di Robert Miles che probabilmente è campionato visto che stando sempre alla nota stampa il flow del rapper si muove su quella musica. Non si sa nient'altro di quello che sarà il prossimo lavoro del cantante, che dopo un inizio nel mondo del rap underground è diventato sempre più popolare spostandosi verso lidi sempre più pop e diventando sempre più imprenditore a tutto tondo (con la sua Newtopia a tenere salde le radici nel mondo della musica e alcune sue derivazioni), ma mantenendo sempre radici nel suo primo amore.
Fedez, "Problemi con tutti" e le denunce del Codacons
Chissà, insomma, se il cantante continuerà sulla strada intrapresa con "Problemi con tutti (Giuda)" in cui è tornato a lidi di qualche anno fa e chissà se questo suo continuo conflitto tra fama e potere conquistato e spensieratezza giovanile farà ancora parte del nuovo progetto. Intanto nei giorni scorsi, a parte la musica Fedez ha anche dovuto affrontare una battaglia legale che è solo agli inizi. Il rapper, infatti, deve rispondere a una denuncia per "diffamazione, calunnia, associazione a delinquere, violenza, minacce plurime e induzione a commettere reati" (sì, tutto questo) da parte del Codacons per la sua raccolta fondi su GoFundMe per la costruzione del reparto di terapia intensiva al San Raffaele di Milano.