I 30 anni di Radio Deejay
Trent'anni ma non li dimostra. Radio Deejay fondata da Claudio Cecchetto arriva ai tre lustri con la consapevolezza di aver cavalcato gli anni e le generazioni, sempre nel modo giusto. Con l'abilità da "trendsetter" di Linus, con la verve di Nicola Savino e, soprattutto, con la forza di aver scoperto e lanciato, dalla sua nascita ad oggi artisti del calibro di Fiorello, Jovanotti, Baldini, Amadeus, Luciana Littizzetto, aver contribuito all'ascesa di Max Pezzali e dei suoi 883, fino al recente ingaggio di una webstar come Guglielmo Scilla alias Willwoosh.
Nicola Savino sulle pagine de La Repubblica racconta di essere uscito di casa a 22 anni e non essere praticamente mai rientrato. Radio Deejay è diventata la sua seconda casa, racconta di una militanza lunga 23 anni e di una formazione a metà tra animazione e addestramento da marine ma che, alla fine, ha portato tantissima soddisfazione. E maturità.
Siamo diventati più saggi. Io all’epoca facevo una vita con meno regole e ne andavo fiero e lo dicevo al microfono. Oggi non lo rifarei. Siamo cresciuti senza perdere né in irriverenza né in comicità. Con noi è cresciuta tutta la radio: è meno stupidotta, diverte ma senza essere cazzara come un tempo
Se forse c'è qualcosa da rimpiangere, per Nicola Savino, adesso conduttore dell'Isola dei Famosi 2012, è il fatto di non essere sempre riusciti creare "tanti Fiorello" per quanti, sotto il logo di Radio Deejay, sono stati lanciati in televisione. Ma francamente, sembra eccessivo rammaricarsi tenendo presente che di Fiorello ne esiste solo uno e che ci sono state personalità che non avremmo mai conosciuto, se non fosse esistita l'emittente radiofonica milanese. Chi per motivi anagrafici ha perso qualche passaggio, Radio Deejay ha lanciato, oltre ai sopracitati, anche Gerry Scotti, Daria Bignardi, Enrico Silvestrin, Andrea Pezzi, Red Ronnie, Federica Panicucci e Victoria Cabello.
Emittente che nel 1994 passa al Gruppo Editoriale L'Espresso, con Cecchetto che lascia insieme a Fiorello e Amadeus. Dopo due anni di limbo, la sterzata. Linus diventa direttore artistico di Radio Deejay e sul finire degli anni Novanta conferma gli ottimi risultati del primo decennio, attestandosi tra i primissimi posti in termini di ascolto, rilevanza e qualità. La capacità manageriale di Linus nel fiutare le tendenze e nel dare spazio a nuove forme di intrattenimento sfocia nella creazione di Deejay Tv che esordisce nel 2000 sulla piattaforma Sky. Dal 2009 Deejay Tv è in chiaro su AllMusic mentre nel 2010 diventa un canale a sè stante.
Ieri sera una grande festa con tutti i grandi protagonisti dei trent'anni di storia di Radio Deejay al Medionalum di Assago, storico palazzetto che ha visto nascere e crescere la stessa emittente.