Heineken Jammin’ Festival 2012: ecco il programma ufficiale
5, 6 e 7 luglio. Gli amanti del rock si segnino queste date da qualche parte, perché l’Heineken Jammin’ Festival 2012 si terrà proprio in quei tre giorni. A proposito degli artisti che si esibiranno per la 14esima edizione della kermesse musicale, qualcosa era già trapelato nei giorni scorsi con le conferme di Red Hot Chili Peppers (il 5 luglio) e i Cure (il 7). Restava da capire chi avrebbe suonato nel giorno centrale. La conferenza stampa tenutasi stamattina a Milano ha sciolto gli ultimi dubbi. Venerdì 6 luglio gli headliner saranno The Prodigy, che saliranno sul palco dopo Chase and Status, Evanescence, Lost Prophets e Seether. Di notte lo show dei Gorillaz Sound System.
La conferenza stampa dell'HJF si è aperta con l'intervento del sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, che ha voluto esprimere il suo personale incitamento all’organizzazione del festival, cioè Live Nation, che per quest'anno ha visto trasferire il Festival da Mestre a Rho: «Spero dopo l'Expo del 2015 l'Arena Concerti della Fiera di Rho diventi uno stadio della musica", ha dichiarato Pisapia.
Guardando ai nomi dell’Heineken Jammin’ Festival 2012 ciò che emerge è un netto cambiamento di genere, almeno rispetto all'ultima edizione in cui gli headliner erano Vasco Rossi, Coldplay e Cesare Cremonini. L'HJF sembra aver virato definitivamente verso sonorità rock. A parte Pitbull – che avrà fatto sicuramente scuotere la testa ai fan storici della manifestazione- i vari RHCP, Cure, New Order, Prodigy, Evanescence e Gorillaz col loro "Late night show", sottolineano quanto Live Nation abbia deciso di far restare a casa la musica pop, almeno per quest'anno.
A primo acchito, l'unico neo di questo HJF è quello riguardante le perfomance della prima giornata. Sul palco saliranno insieme Noel Gallagher's High Flying Birds, RHCP e Pitbull. Rock alternative, funk e rap latino. Tre generi davvero troppo discordanti per non portare a polemizzare i fan dei tre rispettivi artisti. Ma in ogni caso, il fatto di vedere tutti questi gruppi sullo stesso palco è già di per sé una bel traguardo. Altro punto che farà discutere è l'assenza di italiani. Pura casualità secondo Live Nation, resta però ancora da decidere chi saranno gli artisti che suoneranno il 7 luglio insieme a Cure e New Order. Magari ci sarà qualche sorpresa "tricolore" nei prossimi giorni.