Greta Menchi: “Sono morta più volte, avevo bisogno di crescere e di ritrovarmi”
Greta Menchi è morta e risorta più volte, come dice lei stessa: nata youtuber e ora attiva nel mondo della discografia, con alcuni collaboratori d'eccezione, da Fedez (è nel roster Newtopia) a Boss Doms. È lui, infatti, ad averle prodotto "Euphoria", il terzo singolo dopo "Fuori di me" e "Tinta" e forse il migliore, quello, almeno che potrebbe dare una direzione precisa a un percorso che non è semplice. Per Greta si tratta, infatti, di tornare sulla scena dopo il silenzio seguito a un'esposizione ipertrofica, che ha lasciato anche qualche cicatrice: "Sono morta più volte. Dopo alcuni periodi della mia vita ho deciso di prendermi cura della mia vita privata, ho deciso di prendermi cura di me, avevo bisogno di crescere e di ritrovarmi e non sempre si riesce a farlo pubblicamente" ha detto in un'intervista a Fanpage.it, rispondendo alle domande di Google, ovvero alle ricerchi più comuni associate al suo nome.
L'ultimo singolo Euphoria
Greta è una ventiquattrenne che ha già vissuto un paio di vite, con il bene e il male che può derivare da un successo enorme e improvviso. Oggi se le si chiede chi sia, risponde: "Se sapessi chi sono mi sentirei probabilmente molto meglio, non ho idea di chi sia, non ho idea neanche di cosa faccio qui sulla Terra in questo momento con un pezzo di carta in mano guardando un obiettivo. Non ne ho idea e benvenuti nella mia vita". Una sorta di vuoto pneumatico che cerca di riempire con la musica: "Euphoria, terzo e ultimo singolo, il più importante, quello che ho più a cuore, spero che vi aiuti in un momento in cui vi sentite in necessità di un abbraccio, di non sentirvi soli, di essere capiti. Poi le canzoni non vanno spiegate, me lo dovete dire voi".
Greta Menchi, Fedez, TikTok e le canzoni
"Ci sono dei momenti in cui senti un vuoto totale e non riesci a uscire dalla tua testa e l'unico modo in cui mi riesco a sentire meglio è facendo partire la canzone giusta. Di canzoni di Greta Menchi ne esistono tante, non so di quale versione di Greta, ma ne esistono molte, sia passate che nuove, le cose scritte sono tante e sicuramente questo è il mio inizio, soprattutto con Euphoria mi sento di aver iniziato ad aprire quella scatola che mi fa tanta paura" ha continuato. Greta ha parlato anche di come sia fuori dal mondo TikTok ("È un mondo che non mi appartiene, credo che siano molto divertenti, se ne vedi uno mentre sei in bagno poi ne vedi duecento. Richiedono davvero tanta pazienza, non credo di averne più"), di quanto sia normale piangere ("tutti odiano questa cosa, onestamente penso che sia meglio piangere che rovinarsi il fegato") e di Fedez, di cui dice: "È una persona che ho conosciuto un po' di anni fa, ha un cuore grandissimo, anche se non vuole farlo vedere".
