Gli Slipknot hanno interrotto un concerto per un incendio appiccato dal pubblico nel prato
Si prevedevano fuoco e fiamme per il ritorno del "Knotfest Roadshow" degli Slipknot a Phoenix, e lo spettacolo non ha deluso le attese. Ciò che però la band non si aspettava era la risposta del pubblico, questa volta partecipe anche più del necessario, con un episodio che ha costretto il gruppo metal a interrompere il concerto per più di 30 minuti. Tutto colpa di un incendio, aizzato dalla folla, nella sezione del prato dell'Ak-Chin Pavilion. Il rogo ha raggiunto una grande dimensione, costringendo la band mascherata a tagliare alcuni brani della scaletta, come "Duality" e "Spit It Out". Secondo i video postati su Twitter e Instagram dai fan accorsi al concerto, il fuoco sarebbe divampato pochi minuti dopo il coro del pubblico al chitarrista della band Mick Thomson, che festeggiava il suo compleanno. Dopo aver intonato "Happy Birthday", i fan avrebbero gettato sedie da giardino e rifiuti di ogni genere in un mucchio, accendendo il fuoco e formando un cerchio attorno a esso.
L'incendio e l'interruzione del concerto
Il fuoco e le fiamme intonati dagli Slipknot si sono trasferiti a pochi metri dal loro palco, una scena cinematografica ma che in realtà avrebbe potuto mettere in pericolo le migliaia di persone accorse alla data in Arizona del "Knotfest Roadshow", la penultima del tour nord-americano della band statunitense. Per l'occasione, la data finale del tour ha visto anche la partecipazione di gruppi come Killswitch Engage, Fever 333 e Code Orange oltre ai Bring Me the Horizon e ai Vended. Un grande spettacolo, che ha visto nelle sue parti finali anche un coro dei fan accorsi all'Ak-Chin Pavilion intonato nei confronti del chitarrista Mick Thomson, per il giorno del suo compleanno. Poco dopo la fine del tributo, alcuni fan avrebbero gettato sedie da giardino e rifiuti di ogni genere in un gran mucchio vicino al palco, per poi accendere un falò che in pochi minuti si sarebbe propagato. Una scelta dapprima pericolosa per il pubblico, che girava in cerchio intorno alle fiamme, si è poi trasformata in una paura generale, non solo per il pubblico, quando le fiamme sono avanzate vicine al palco, costringendo la band a permettere i soccorsi dei vigili del fuoco, allontanandosi e riducendo il tempo di esibizione. Dalla scaletta sono state tagliate "Duality" e "Spit It Out" e la sicurezza ha accertato che non ci sono stati feriti nel pubblico e nello staff.
Il nuovo album e i contenuti NFT
Nel frattempo, la band di Corey Taylor si avvicina al suo prossimo album, a due anni di distanza da "We are not your kind". Piccoli indizi sono stati lasciati in giro sul web, come sul sito The Chapeltown Rag, mostrato anche su alcuni tabelloni durante i concerti della band. Il dominio potrebbe apparire come uno store online di contenuti NFT legati agli Slipknot, in cui sono stati distribuiti già nove file audio, di cui sei selezionabili. Nel frattempo, il prossimo 5 novembre, nell'ultima data del "Knotfest Roadshow" a Los Angeles, il frontman della band ha promesso delle sorprese speciali, come quando il mese scorso aveva commentato il nuovo singolo in arrivo: "Diciamo che è un pugno in faccia, un brano che ricorderà a tutti che siamo ancora gli Slipknot".