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Giovanni Paolo II rivive nel musical “Karol Wojtyla – La vera storia”

Lo spettacolo racconterà gli anni della giovinezza del Papa, fino all’età adulta. Il proposito è quello di mettere in luce la vicenda umana di Giovanni Paolo II. Il tutto accompagnato dalla musica di Solis String Quartet, e dalle canzoni scritte da Noa con Gil Dor.
A cura di Daniela Seclì
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Giovanni Paolo II è stato uno dei pontefici più amati, tra quelli che si sono succeduti. Ora un musical ripercorrerà la sua vicenda umana. Il titolo dello spettacolo è "Karol Wojtyla – La vera storia" e si comporrà di parti recitate e parti cantate, impreziosite dalle musiche scritte dal Solis String Quartet, e dalle canzoni scritte da Noa con Gil Dor. Il musical darà ampio spazio al racconto della giovinezza e dell'adolescenza del Papa, gli anni trascorsi a Wadowice, sua città natale e il percorso verso il sacerdozio e poi il pontificato.

Lo spettacolo si apre con l'attentato del 13 maggio 1981, avvenuto in Piazza San Pietro, per mano di Ali Ağca. Da lì, tramite un flashback, si tornerà indietro nel tempo, a quando Wojtyla aveva solo 9 anni. Il compito di interpretare il Papa da bambino, spetterà a Alessandro Bendinelli. Il regista Duccio Forzano ha spiegato a Repubblica, come riuscirà ad avere il giovane attore in scena, anche quando gli impegni scolastici non gli permetteranno di esserci.

"Farò ricorso a una proiezione olografica per farlo interagire con gli altri attori anche quando Alessandro non potrà seguirci per divieti o impegni scolastici, la tournée è lunga e nel 2014 si sposterà anche all'estero"

Si assisterà, dunque, alla giovinezza del Papa. La sua vita con mamma Emilia (Barbara Di Bartolo), papà Karol Wojtyła senior (Simone Pieroni) e il fratello Edmund (Roberto Rossetti). Lo rivedremo poi 20enne, interpretato da Mikee Introna e poi 50 enne, grazie all'attore Massimiliano Colonna. Si cercherà di narrare la vicenda umana di Giovanni Paolo II, più di quella religiosa. Il produttore dello spettacolo, Mauro Longhin, ha infatti spiegato:

"Cercheremo di trasmettere il messaggio di fratellanza e unità dei popoli di Giovanni Paolo II, anche se affrontiamo la storia di Karol con un approccio laico, raccontando soprattutto le sue vicende di uomo"

La cantante Noa ha spiegato lo stato d'animo e l'intento con il quale ha voluto prendere parte a questo progetto:

"Non credo nei dogmi religiosi, sono ebrea per cultura, ma penso che i valori umani dovrebbero rappresentare la religione nella forma più pura, ogni religione dovrebbe puntare a instillarli nelle masse. Lo stesso accade agli artisti e per questo ho accettato di partecipare a questo progetto: abbiamo l'opportunità di illuminare elementi che ci uniscono"

Tra le canzoni scritte dall'artista anche "Look at the Moon", che canta la storia d'amore tra un giovane Karol Wojtyla e la fidanzatina ebrea. Il racconto dell'invasione nazista della Polonia, durante la Seconda Guerra Mondiale, invece, è lasciato alla canzone "The Star". Di questo brano Noa dice:

"Ne vado particolarmente fiera, ho letto la parola "stella" nel copione e tutto è partito da lì, il tema mi ha ispirata in un modo davvero speciale"

Il tour che porterà in giro per il mondo lo spettacolo, avrà inizio tra la fine del 2013 e il principio del 2014. Approderà nelle più importanti città d'Italia, tra cui Palermo, Padova, Milano, Perugia, Bologna, Torino e Roma, al Teatro Brancaccio. Poi dovrebbe far tappa a Cracovia. Sono in corso le trattative anche con il Sud America.

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