Gino Paoli presidente della Siae
Gino Paoli è il nuovo Presidente della Siae, su proposta del Presidente del Consiglio Mario Monti. Lo riferisce l'Ansa, rendendo noto che il Consiglio dei ministri ha avviato la procedura per la nomina del cantautore di Monfalcone a capo della Società Italiana degli Autori e degli Editori. E' un segnale importante per un duplice aspetto: in primo luogo, in riferimento ad un ultimissimo procedimento posto in essere da Mario Monti, come Presidente del Consiglio; in secondo luogo, perché il nome, e le capacità, di Gino Paoli dovranno servire a sopire i recenti scandali che hanno girato intorno alla Siae. Dal dissesto finanziario agli stipendi da capogiro, dai bilanci truccati alle questioni legate alla parentela (Sergio Rizzo per Il Corriere della Sera, scrisse che quattro dipendenti su dieci beneficiassero di legami di famiglia, o quantomeno, di profonda conoscenza). E ancora perdite operative da capogiro, negli ultimi anni: anno dopo anno perdite sempre tra i 20 e i 32 milioni di euro. Negli ultimi cinque anni, i dipendenti della Siae hanno attivato 189 cause di lavoro, gravando sull'azienda per ben 469mila euro l'anno. Toccherà all'autore de La gatta, Il cielo in una stanza, Sapore di Sale e Senza fine, grande amico e sostenitore di Beppe Grillo e del Movimento Cinque Stelle, risollevare casse e morale alla gloriosa società.