Gianni Morandi: “Interrompo il tour per un nuovo intervento chirurgico alla mano”
Gianni Morandi ha chiuso il suo 36° concerto al teatro Duse, all'interno della serie di live cominciati lo scorso gennaio e ripresi dopo lo stop obbligatorio dovuto alle restrizioni per la pandemia di Covid-19. Il cantante, protagonista all'ultimo Festival di Sanremo con "Apri tutte le porte", canzone scritta assieme a Gianni Morandi, ha spiegato che ora è il momento di fermarsi per tornare a operarsi alla mano, che ha subito una grave ustione poco più di un anno fa. Era l'11 marzo 2021 quando il cantante è caduto in un fosso in cui aveva appiccato un fuoco per bruciare le sterpaglie, riuscendo a uscirne da solo, ma non potendo evitare ustioni gravi alle mani e alle braccia.
Il cantante ha scritto sui suoi social: "Ieri sera ho tenuto il mio 36esimo concerto al Teatro Duse di Bologna e ora devo interrompere per affrontare un intervento chirurgico alla mia mano destra e non so ancora quanto dovrò stare fermo ma certo non per pochi giorni. ‘STASERA GIOCO IN CASA' è stata un’esperienza fantastica e vorrei ringraziare i due musicisti che mi hanno accompagnato in questo meraviglioso viaggio di musica e canzoni, Alessandro Magri al pianoforte ed Elia Garutti alla chitarra" ha scritto Morandi continuando i ringraziamenti: "Poi un grazie a tutti i miei collaboratori, ai tecnici del suono, delle luci, ai macchinisti e alla grande famiglia del Teatro Duse con il direttore Gabriele Scrima che mi ha accolto facendomi sentire a casa. Ma soprattutto voglio ringraziare gli amici di MorandiMania e tutti VOI che in migliaia, da ogni parte d’Italia, siete venuti ad incontrarmi, ascoltarmi e a farmi sentire il vostro affetto".
In un'intervista Morandi ha spiegato cosa fosse successo. Il cantante, solito bruciare le sterpaglie del suo giardino, aveva scavato una fossa a gettando dentro foglie e rami e dandogli fuco, purtroppo era caduto dentro quando aveva tolto i guanti: "Alla fine, aggrappandomi a un ramo ancora bruciacchiato sono uscito e mi sono buttato su questo prato. Poi urlavo un po' per il dolore, un po' perché c'era questa adrenalina, questa disperazione" ha spiegato. Il cantante ha subito pesanti ustioni, che lo hanno costretto a settimane di ricovero e a una lenta riabilitazione. per molto non ha potuto suonare, anche se, come racconta spesso, quell'incidente è stato anche il la per la sua collaborazione con Jovanotti che in pochi mesi lo ha portato al terzo posto del Festival di Sanremo con "Apri tutte le porte".