Giallo intorno al caso Johnny Hallyday
Il 9 dicembre scorso la celebre rockstar francese Johnny Hallyday è stata ricoverata nella clinica del Cedars Sinai di Los Angeles a seguito di gravi complicazioni comparse a causa di un intervento di ernia eseguito male in una clinica francese.
Il 26 novembre, infatti, Hallyday era stato operato per un problema di ernia del disco in una clinica parigina dal dottor Stéphane Delajoux e in seguito a questa operazione erano insorte delle problematiche che avevano portato i medici a ricoverare nuovamente la rockstar francese e a metterlo da venerdì scorso sotto coma indotto per via farmacologica per aiutarlo a riprendersi.
Sembra che ieri sera Hallyday si sia risvegliato e abbia iniziato a riconoscere i parenti che erano con lui ad assisterlo. In queste ore è atteso l'arrivo del produttore della rockstar che dovrà decidere se andare avanti con il "Tour 66" la cui prossima tappa dovrebbe aver luogo l'8 gennaio ad Amiens.
Intanto si dovrà anche stabilire di chi è la responsabilità di tutto questo incidente: del paziente che ha affrontato un volo aereo a nemmeno 48 ore da un intervento chirurgico, o della clinica che non gli ha impedito di imbarcarsi.
Ma per il momento sembra che i guai per il chirurgo francese di Hallyday non siano solo relativi alla responsabilità dell'incidente: apparentemente, infatti, il dottor Stéphane Delajoux è stato attaccato venerdì sera nei pressi della sua casa a Parigi da due individui disarmati e con indosso un cappuccio. Il tutto è stato visto da dei testimoni e sembra essere molto sospetto date le circostanze in cui è avvenuto.
Valentina