Geri Halliwell vende meno di 400 copie: è la fine di una star?
Nel 1996 Geri Halliwell, i conti li faceva in milioni. "Wannabe", ovvero il primo singolo delle Spice Girls di cui la cantante faceva parte, vendette 6 milioni di copie in tutto il mondo. Il paragone è un po' impietoso, erano altri tempi, le Spice Girls erano un fenomeno mondiale ed erano in testa a tutte le classifiche pop.
Poi nel 2000 la fine. Il gruppo si sciolse e le cinque Spice si diedero più o meno (meno, diremmo) fortunatamente a varie carriere soliste, alcune abbandonate presto per stare appresso al fidanzato calciatore. Pochi anni fa, poi, c'è stata una reunion, ma si sa, spesso lasciano il tempo che trovano.
La Halliwell era in silenzio discografico da otto anni (il singolo fu un mezzo flop, visto che a malapena raggiunse la top 50 in Uk) e si era ritagliata una carriera da conduttrice in Australia. Lì, infatti, è tra i giudici di Australia’s Got Talent, l'omonimo australiano del talent americano. Aveva deciso, quindi, dopo quel mezzo flop di darsi alla tv, raccogliendo anche qualche consenso, finché un'idea le è balenata in testa. Pochi mesi fa, infatti, la Ginger Spice annunciò il suo ritorno alla musica e il 25 ottobre ha pubblicato il singolo "Half Of Me". Ma l'Australia, paese a cui la stessa Halliwell ha detto che deve tanto, non se n'è accorta e il resto del mondo ancora meno. Il paradosso è che questo silenzio attorno al singolo è diventata la notizia, visto che si è scoperto che nella prima settimana l'album ha venduto 393 copie.
Sì, 393 (trecentonovantatrè), nonostante il nome e l'esposizione mediatica. Un fallimento che l'ha tenuta fuori dalla Chart 100 australiana, posizionandosi alla 281a posizione dell'ARIA chart, come riporta Digital Spy.
Un fallimento su tutti i fronti che forse farà tornare la cantante sui propri passi, dandole la conferma che quello che doveva dare alla musica l'ha dato. Ora, forse, è la tv il suo futuro. Forse.