Funerali Franklin, il Vescovo si scusa con Ariana Grande per una mano troppo vicina al petto
Una delle protagonista nel bene e nella polemica del funerale di Aretha Franklin che è diventato un modo per rendere omaggio a una delle più grandi cantanti della storia della Musica è stata senza dubbio Ariana Grande di cui, pare, la Franklin apprezzasse molto le doti. La cantante americana, uscita poche settimane fa con il suo nuovo album "Sweetener", infatti, si è esibita in una versione di "(You Make Me Feel Like) A Natural Woman", la canzone scritta da Carole King, Gerry Goffin e Jerry Wexler che fu registrata dalla cantante nel 1967 diventando un vero e proprio standard e uno dei maggiori successi della cantante.
L'omaggio di Ariana Grande ad Aretha Franklin
In un'intervista la Grande ha detto a Jimmy Fallon: "L'ho incontrata qualche volta, cantammo alla Casa Bianca e lei fu dolcissima e io ero lì chiedendomi: ‘Come fai ad essere una persona reale?', è stato un onore incontrarla e la celebreremo. Una volta mi ha anche chiamata, solo una volta. Mi chiamo: ‘Ciao, sono Aretha' e io: "Franklin?'", e pare che l'apprezzamento fosse ricambiato, come ha detto una delle portavoce della cantante che ha spiegato che la Franklin era molto attaccata alla Grande e che la famiglia ha molto apprezzato il suo tributo fatto proprio al programma di Fallon.
Le scuse del Vescovo alla cantante
La Grande è stata, però anche protagonista di un piccolo incidente che l'ha vista coinvolta come "vittima" e che ha visto protagonista il Vescovo Charles H. Ellis III che officiava la funzione e che dopo una battuta sul nome della cantante e il Taco Bell, una catena di Fast Food americana – che ha ricevuto non poche critiche da chi seguiva l'evento sui social – si è scusato all'Associated Press per un abbraccio troppo caloroso alla cantante e a una mano poggiata troppo in alto. In alcune immagini, infatti, si vede la mano del Vescovo un po' più su del girovita con le dita a premere contro il seno della cantante: "Non era mia intenzione toccare il seno di nessuno, non so, credo di aver messo il mio braccio attorno a lei, fosse ho passato un po' la linea, forse sono stato troppo amichevole ma veramente me ne scuso" e ha aggiunto: "Ho abbracciato tutti, uomini e donne, tutti quelli che salivano, ho dato la mano e li ho abbracciati (…) l'ultima cosa che voglio è essere una distrazione in questo giorno che è tutto per Aretha Franklin".
L'hastag #RespectAriana
Su Twitter a seguito di alcune foto postate era stato creato l'hashtag #RespectAriana anche a causa della battuta sul Taco Bell ("Credevo che Artiaja Grande fosse qualcosa che avesse a che fare col Taco Bell"): "Mi scuso sinceramente con Ariana e i suoi fan e tutta la comunità ispanica. Quando tieni un programma per nove ore cerchi di mantenerlo sempre vivace e cerchi di inserire qualche battuta qua e là".