Frances Bean Cobain, figlia di Kurt Cobain e Courtney Love pubblica la sua prima canzone inedita
Essere la figlia di Kurt Cobain e Courtney Love non deve essere facile se nella vita vuoi fare musica. Ma questa non era la strada scelta da Frances Bean Cobain, figlia della coppia che con Nirvana e Hole hanno scritto pagine importanti del rock mondiale. Per oltre 20 anni, infatti, la ragazza aveva deciso di tentare altre strade, percorrendo soprattutto quelle della moda, eppure non deve essere facile per chi ha la musica nel DNA tenersi lontana da quel mondo che, comunque, pur frequentava e per cui aveva cominciato a mostrare le doti in questi ultimi mesi, soprattutto sulla sua pagina Instagram, dove aveva postato alcuni video in cui si mostrava mentre cantava pezzi di altri, come avvenuto quando si è esibita in una cover a cappella di "The Middle" dei Jimmy Eat World e nella famosa "Hallelujah" di Leonard Cohen.
Il testo della canzone inedita
Nei giorni scorsi, però, la ragazza ha deciso di cimentarsi con quella che pare essere un inedito che recita "I think I saw you when I was small/ I think I found you/ A penny for your good thoughts/ I think I found you/Jesus hangs in your place on the cross/ All these hinges become unscrewed/ Heaven knows it was a cage on earth" a cui si aggiungono altri versi che la cantante ha condiviso coi fan direttamente nei commenti: "Stable sable sold her heart/ No one asks her why she hides in a basket in her house in a box/ Find a fiend who reigns supreme in May/ Fast enough for blooming buds to lay their egg".
Cantare da sola in stanza
Il video è anche accompagnato da un post che dice: "A) Ci sono molti momenti che potrebbero diventare meme in questa clip, B) Sono molto agitata perché con queste unghie lunghe non riesco a suonare la chitarra quindi mi sono semplicemente seduta nella mia stanza, da sola, a cantare, C) Non avere una tv in casa è stata la scelta migliore, così sono obbligata ad occupare il tempo con cose che possano nutrire la mia mente e la mia anima invece di perdere energie a pensare al non aver nulla da pensare".