Five Finger Death Puncher e Papa Roach: concerto annullato per voci di attacchi a Milano
Non è semplice mantenere la calma in un momento in cui, a una settimana di distanza dalla tragedia di Parigi, si rincorrono in Europa e non solo le voci di possibili nuovi attentati. Una psicosi che rischia di espandersi a macchia d'olio e che ha già postato ad alcune conseguenze, come l'annullamento, annunciato pochi minuti fa del concerto che i Five Finger Death Puncher e i Papa Roach avrebbero dovuto tenere questa sera all'Alcatraz di Milano. Con una nota, Live Nation, società organizzatrice dell'evento, infatti, ha comunicato che il concerto è stato cancellato, all'ultimo minuto, ‘a causa delle minacce veicolate dal web, poi smentite, e della crescita allerta anche in alcune città italiane'.
Questo il comunicato completo:
Comunichiamo che lo show di stasera, 22.11, di FIVE FINGER DEATH PUNCH e PAPA ROACH che avrebbe dovuto svolgersi all'Alcatraz di Milano, è stato cancellato a causa delle minacce veicolate dal web, poi smentite, e della crescita allerta anche in alcune città italiane.
Su richiesta ed in accordo con le band, per la tranquillità di tutti, è stato deciso di cancellare il concerto.
È intenzione dei gruppi recuperare lo show nel più breve tempo possibile, ma al momento non siamo in grado di comunicare una data certa.
Daremo le informazioni per il rimborso dei biglietti nella giornata di domani.
Voci date da IBT e smentite da Anonymous
Le voci che sono nate ieri a seguito di un articolo dell'International Business Times che citava fonti di Anonymous, per la precisione di un account legato al gruppo di hacktivisti, sono state smentite nelle ore successive dagli stessi Anonymous – il debunking è dell'Ansa -, i quali da uno degli account Twitter legati alla loro attività (non si può parlare di ufficialità, dal momento che non ne esiste uno ufficiale, appunto) hanno spiegato: "Non abbiamo diffuso nessuna notizia su possibili nuovi attacchi dell'Isis e, sinceramente, non sappiamo da dove siano venute fuori queste voci" e già in passato avevano chiesto di ‘prendere cum grano salis tutte le voci di possibili nuovi attacchi dell'Isis'.
Misure di sicurezza comunque alte
L'Ansa spiega anche di aver sentito la Polizia Postale che avrebbe riferito di ‘aver girato le segnalazioni alle strutture territoriali di sicurezza, ma di esprimere "una valutazione molto prudente sull'attendibilità" delle segnalazioni', mentre da altre fonti si apprende che non c'è stato l'annullamento di nessun concerto ma che le misure di sicurezza restano "ovunque elevatissime, in particolare in presenza di qualsiasi raduno di persone".