Festival di Sanremo 2013 – Quarta Serata (DIRETTA LIVE)
00.53 Vince Antonio Maggio – Vince la gara dei giovani Antonio Maggio, che dopo aver raccontato insieme a noi di fanpage.it il suo diario del Festival, ha conquistato la vetta. La sua allegra e ritmata "Mi piacerebbe sapere" ha stregato in sole due esibizioni sia il pubblico a casa che la giuria di qualità. Maggio accoglie in lacrime il premio, e ancora scosso e incredulo esegue a chiusura di serata la sua Mi Piacerebbe sapere.
00.45 Renzo Rubino vince il premio Mia Martini – La critica premia Il Postino di Renzo Rubino, la canzone che ha conquistato gli esperti del settore e che gli è valso l'ambito premio Mia Martini. L'artista pugliese accoglie con soddisfazione la sua conquista, pur non avendo raggiunto la vittoria assoluta.
00.40 Rockfeller e Josè Luis Moreno – Il pupazzo ed il suo ventriloquo concludono il leit motiv della storia di Sanremo. Rockfeller corteggia animatamente Lucianina, che prova a sfuggire dal suo attacco dal becco arancio. Josè Luis Moreno ringrazia l'Italia ed il Festival di Sanremo, simbolo di speranza dell'arte nel mondo.
00.16 La bossa nova soft di Caetano Veloso – Caetano Veloso è uno di quegli artisti che con il tempo ha ammorbidito le sue inflessioni, smussato gli angoli di quella bossa nova intensa di un tempo. Dopo 40 anni di carriera una scintilla risulta ancora vivida nella voce del maestro Veloso, che con in braccio una chitarra riesce a realizzare piccoli miracoli. E così intona la sua Você é linda, facendo sciogliere gli ascoltatori davanti a quella nenia dolce. Continua la sua esibizione omaggiando il nostro paese con "Piove (ciao ciao bambina)" ed infine si esibisce con Stefano Bollani al piano con "Come Prima". Subito dopo le canzoni Caetano Veloso consegna il Premio miglior testo a Il Cile che con Le parole non servono più è già stato escluso dalla gara dei giovani, ma riceve questo riconoscimento tanto ambito.
00.09 Il Postino di Rubino – Ritorna vincitore della prima fase della gara Renzo Rubino con il suo brano Il Postino (Amami Uomo). Accompagnato dalla voce del tenore negli intermezzi del brano, Rubino regala ancora una volta emozioni fortissime. Il pubblico applaude soddisfatto della sua esibizione, e Renzo stempera con un sospiro la tensione accumulata.
00.05 Il rock dei Blastema – E' il momento del rock dolce e intenso dei Blastema, con la loro Dietro l'intima ragione, supportata dall'intervento strong della batteria e delle chitarre. La loro performance è come al solito impeccabile, e raccolgono il consenso caloroso del pubblico.
23.57 Ilaria Porceddu sta In Equilibrio – Torna sul palco dopo aver superato la selezione di ieri anche Ilaria Porceddu con In Equilibrio, la canzone dalle atmosfere sarde che raccontano tutte le sue origini. La bella Ilaria strega il pubblico con la sua voce potente, ed il pubblico reagisce entusiasta della sua performance.
23.47 Al via la gara dei Giovani, Antonio Maggio – Esaurite le esibizioni dei Big è il momento dei Giovani, di cui stasera verrà proclamato il vincitore. Il primo a cantare è Antonio Maggio con la sua "Mi piacerebbe sapere", frizzante ed orecchiabile motivo, che dopo sole due ascolti diventa subito familiare.
23.34 Stefano Bollani al piano – Ecco uno degli ospiti più attesi della quarta serata, Stefano Bollani al suo pianoforte a coda. E' alle prese con Choro, un brano brasiliano degli anni '30. Subito dopo si presta alle richieste del pubblico e di alcuni membri della Giuria di Qualità. Volare, Terra Promessa, Vita Spericolata e ad altri brani simbolo della musica italiana. Bollani li esegue senza sforzo in un medley che sul finire riceve gli applausi del pubblico e dell'orchestra.
23.24 Almamegretta orfani di Raiz, con Clementino e Senese – La sua assenza ha generato non poche polemiche, ma come aveva anticipato Raiz è assente per motivi religiosi. A compensare la sua mancanza gli Almamegretta sono supportati da James Senese al sax, Clementino e Fausto Mausolella. Un'ottima ed originale interpretazione de Il ragazzo della Via Gluck di Adriano Celentano, presentata nel Sanremo del 1966. Gli Almamegretta e i loro ospiti rendono al meglio il brano, confondendolo con influenze reggae, rap e pop.
23.15 Chiara canta Almeno tu nell'universo – La vincitrice di X Factor torna sul palco con Almeno tu nell'universo di Mia Martini, interpretata magistralmente. Chiara Galiazzo alla quarta serata appare meno intimidita dal Palco di Sanremo, e indovina anche il look che la valorizza di più. Abbandonate le casacche informi sui pantaloni, Chiara indossa un elegante abito blu notte monospalla, porta i capelli raccolti in una coda laterale e la sua voce è come sempre la protagonista.
22.55 Pippo Baudo – E' una lunghissima parentesi quella dedicata alla colonna portante del Festival di Sanremo: Pippo Baudo. Accolto da una standing ovation del pubblico, Pippo si gode l'entusiamo del Teatro Ariston e, con la consueta sintonia di Fabio Fazio e Luciana Littizzetto, inzia il suo lungo intervento. Pippo ripercorre la sua carriera al Festival, quello che ha condotto innumerevoli volte, il palco che è stato suo non solo nella conduzione ma anche nella scoperta di nuovi talenti negli anni. Pippo e Lucianina si sono baciati nel 2003 per la prima volta, un amarcord degno di Sanremo story, e il bis arriva senza troppi preamboli. Un bacio fugace prima che Luciana prenda le redini della situazione recitando il suo personale "Se fosse…" di confronto tra Fazio e Baudo. Senza esclusione di colpi Fazio incassa, mentre Pippo raccoglie con gaudio gli elogi. Anche i due conduttori hanno preparato una sorpresa per Luciana, dedicandole la canzone Una ragazza in due. A chiusura d'intervento Pippo riceve il Premio Città di Sanremo, e chiude la sua ospitata dicendo "Devo tutto alla televisione, spero di farne ancora e farla bene ed educata."
22.50 Max Gazzè canta Ma che freddo fa – Era ancora minorenne Nada quando nel 1969 esordì con "Ma che freddo fa". Vestito con una giacca di piume – la Littizzetto non può fare a meno di notare il suo look eccentrico – Max Gazzè interpreta il brano di Nada.
22.42 Rocco Siffredi con Elio e le storie tese – Rocco Siffredi e l'incontro del terzo tipo con Luciana Littizzetto, qualche battuta a sfondo sessuale, e il pornoattore declama la poesia "Questo Amore" prima di introdurre Elio e le storie tese. I mattatori abbandonano per una sera la loro "canzone mononota" e si lanciano nell'interpretazione di "Con un bacio piccolissimo".
22.30 Momento Mike Bongiorno – Il ricordo del conduttore scomparso nel 2009, attraverso le immagini di tutti i Festival di Sanremo che ha condotto nella sua lunga carriera. Un encomio fatto con il cuore prima dell'inaugurazione del monumento a Mike Bongiorno. Insieme alla vedova Daniela Zuccoli con i figli Leonardo, Nicolò e Michele. Mentre Fabio Fazio pronuncia il celebre "Allegria" viene svelata la statua di Mike tra la commozione generale e un ricordo intenso.
22.24 Marco Mengoni canta Ciao amore ciao in lacrime – Il brano del 1967 che Luigi Tenco interpretò a Sanremo poco prima della tragica morte. Ne prende le redini Marco Mengoni, per ora super favorito nella classifica provvisoria, cantandola con grande coinvolgimento fino ad emozionarsi in una commozione naturale.
22.19 Maria Nazionale canta Massimo Ranieri – E' una responsabilità non da poco interpretare la grande enfasi di Perdere l'amore di Massimo Ranieri, brano simbolo del Festival di Sanremo nel 1988. Ad accompagnare l'artista napoletana il chitarrista Mauro Di Domenico.
22.10 Molinari e Cincotti con Franco Cerri – Era il 1959 quanto Tonina Torrielli e Julia De Palma diedero scandalo con "Tua", non tanto per il brano in se ma per il modo in cui venne cantata. La canzone viene ripresa durante la serata di Sanremo story da Simona Molinari e Peter Cincotti, accompagnati da Franco Cerri alla chitarra. La Molinari non smentisce la sua mise sexy neanche nella quarta serata, indossando un vestito argento che lascia le gambe scoperte, accarezzate solo da uno strascico di velo nero.
22.05 Luciana Littizzetto indossa un vestito della Caselli – La punta di diamante del Festival continua a calarsi nelle vesti delle interpreti del passato della kermesse. In un abito azzurro cielo ed un caschetto rosa che scatena la sua ilarità, Lucianina interpreta Caterina Caselli che nel 1966 cantava "Nessuno mi può giudicare".
21.59 Cristicchi canta Endrigo – Simone Cristicchi interpreta il brano dalle atmosfere struggenti di Sergio Endrigo "Canzone per te". Un Sanremo lontano del 1968, interpretato con un approccio soft ed elegante dall'autore romano.
21.52 Io che non vivo cantata dai Modà – E' un brano del 1965, interpretato al Festival da Pino Donaggio. I Modà cantano Io che non vivo accompagnati al pianoforte da Adriano Pennino. La rivisitazione è rock, ma le atmosfere romantiche e soft dell'originale rimangono invariate. I Modà sembrano essere tra i favoriti, soprattutto giudicando dalla classifica provvisoria stilata ieri, dove risultano secondi dopo Marco Mengoni.
21.45 Raphael Gualazzi canta Luce – Il jazzista si cala nell'interpretazione di Luce (Tramonti a Nord Est) di Elisa, che nel 2001 conquistò la prima posizione al Festival. Il brano è rivisitato al pianoforte, ed abbandona del tutto le atmosfere originali della versione della Toffoli. Il pubblico sembra tuttavia apprezzare questa rivisitazione sul tema
21.35 I conduttori del Festival del 1989 – I così detti figli d'arte, il quartetto che nel 1989 ha condotto il Festival di Sanremo. Gianmarco Tognazzi, Danny Quinn, Rosita Celentano e Paola Dominguin ritornano sul palco dell'Ariston per ricordare quella vecchia avventura, e soprattutto rivedere le papere della loro conduzione. A quanto pare le stesse papere del passato ritornano 24 anni dopo, con i quattro ex conduttori che si impappinano per presentare il prossimo artista, Raphael Gualazzi.
21.29 Nessuno di Marta sui Tubi e Antonella Ruggiero – La voce di cristallo della Ruggiero accompagna i Marta sui Tubi con la canzone "Nessuno" del Festival di Sanremo 1959. Il brano fu cantato da Wilma De Angelis e Betty Curtis. Il brano assume una piega rock'n'roll e si ripiomba di colpo nelle atmosfere dei primi anni '60.
21.21 Annalisa e Emma cantano Per Elisa – Era il 1981 quando Alice cantava "Per Elisa", canzone vincitrice del Festival di Sanremo. Le due giovani interpreti ed ex concorrenti di Amici, cantano il brano del passato, interpretandolo senza sbavature. La voce forte e graffiata della Marrone regala l'appoggio e la grinta giusta alla collega, e le due voci si fondono in perfetta simbiosi. Il pubblico rimane estasiato ed applaude coinvolto.
21.10 Arriva la Giuria di Qualità – Com'è noto Carlo Verdone ha dato forfait per un problema di salute, e la giuria di qualità sarà presieduta dal compositore Nicola Piovani. Uno alla volta arrivano sul palco tutti i giurati: Eleonora Abbagnato, Stefano Batterzaghi, Cecilia Chailly, Serena Dandini, Claudio Coccoluto, Rita Marco Tulli, Paolo Giordano, Neri Marcore e Nicoletta Mantovani, vedova di Pavarotti di cui Fazio ricorda l'esperienza del Festival insieme.
21.03 Daniele Silvestri canta Lucio Dalla – Il cantante romano interpreta uno dei brani più significative del grande Lucio Dalla, Piazza Grande. Il poeta bolognese scomparso l'anno scorso ha cantato Piazza Grande a Sanremo nel 1972, classificandosi "solo" all'ottavo posto. La voce di Silvestri accarezza le note del brano di Dalla, ringraziando sul finale proprio il grande artista scomparso.
20.58 Malika canta mentre Vecchione e Signorelli ballano – Cosa hai messo nel caffè è la canzone del 1969 di Riccardo Del Turco interpretata dalla voce calda di Malika Ayane. Atmosfere scanzonate e a tratti romantiche, la Ayane canta con il supporto dei performer Paolo Vecchione e Thomas Signorelli. Anche la Ayane intermezza la canzone con qualche passo di danza, una coreografia studiata ad arte con i due ballerini e che interpreta con ironia e verve.
20.48 L'inizio con Sanremo Story – Un'anteprima tutta da gustare con le immagini in bianco e nero dei Sanremo del passato. Grandi interpreti come Adriano Celentano, Claudio Villa e Mina durante le loro partecipazioni alla Kermesse. Dalle immagini antiche a Luciana Littizzetto che scende le scale con un abito vaporoso, e quando raggiunge Fazio svela: "E' l'abito che ha indossato Nilla Pizzi nel '52 quando ha cantato Papaveri e Papere." Fabio e Luciana raccontano attraverso alcune strofe delle canzoni di quel tempo com'è stato il Festival del passato, e l'ironia sferzante della Littizzetto demolisce alcuni brani vecchio stile.
L’anteprima della quarta serata del Festival di Sanremo – Il Festival di Sanremo 2013 è agli sgoccioli, giunto alla penultima serata prima di quella conclusiva di sabato. La serata verrà in gran parte dedicata a Sanremo Story, i big ospiteranno alcuni artisti per dei duetti di alcune canzoni celebri dei Festival del passato. Ampio spazio ai quattro giovani rimasti in gara, si esibiranno per l'ultima volta prima di conoscere il verdetto finale che decreterà il vincitore.
