Fedez al concerto dei Blink 182 dopo il ricovero: il messaggio sul tumore e l’amicizia con Hoppus

Il ricovero dei giorni scorsi aveva obbligato Fedez a perdersi il concerto che i Blink 182 hanno tenuto lo scorso 6 ottobre all'Unipol Arena di Bologna. Un concerto a cui, come sanno i fan, il rapper milanese era molto legato, essendo i Blink il suo gruppo preferito e avendo stretto col cantante e bassista Mark Hoppus un legame di amicizia, stretto dopo aver scoperto di avere un tumore. Fedez è riuscito, però, ad andare al concerto che la band americana ha tenuto a Manchester, come gli aveva promesso il medico se i valori delle analisi fossero risultati buoni. Ieri il cantante ha postato alcune foto del pre concerto, tra l'entusiasmo condiviso con la moglie Chiara Ferragni, interrogata scherzosamente sulle canzoni della band, e il soundcheck.

Fedez, poi, ha condiviso coi fan un post in cui spiega perché questo concerto visto il giorno del proprio compleanno è stato speciale e lo ha fatto ripercorrendo proprio le tappe dell'amicizia con Hoppus e, ovviamente, la malattia. "I Blink 182 hanno rappresentato un’infinità di cose nella mia vita: sono stati il mio primo concerto in quinta elementare, sono stati la colonna sonora della mia adolescenza e il motivo per il quale ho iniziato a fare musica (ora sapete con chi prendervela 😅) – scrive il rapper su Instagram -. Poi un giorno durante una diretta twitch di Mark, I miei fan gli scrivono e da quel momento inizia la nostra conoscenza fatta di sporadici messaggi su Instagram".

Lì nasce un primo contatto, che si stringe quando il cantante dei Blink annuncia ai fan di avere un tumore: "A giugno del 2021 Mark comunica di dover affrontare un linfoma al quarto stadio, mi si spezza il cuore e mai avrei immaginato di trovarmi in una situazione simile ad un anno di distanza". A quel punto Fedez deve operarsi e si fa fotografare con in mano un disco della band americana: "Prima di operarmi per il tumore al pancreas stringo fra le mani l’album di Enema of the State autografato da Mark, lui mi scrive costantemente per sapere come io stia. Si crea una sorta di legame fra di noi, forse perché inconsapevolmente sappiamo di essere due sopravvissuti. Ci conosciamo di persona qualche mese dopo l’operazione, ci salutiamo sapendo che a ottobre 2023 ci saremmo rivisti al loro concerto a Bologna".

In quei giorni, però, come noto, Fedez viene ricoverato a Milano, uscendo proprio il giorno del concerto, ma senza poter uscire di casa: "Purtroppo il 28 settembre vengo ricoverato e dimesso proprio il giorno del concerto, non sono nelle condizioni di poter uscire di casa. Il dottore mi fa una promessa però: ‘Se i tuoi esami del sangue sono accettabili puoi andare al concerto dei Blink il giorno del tuo compleanno a Manchester'. Ed eccomi qua, di fronte al palco ad ascoltare Mark raccontare come questo tour lo abbia salvato dalla depressione della malattia, guardo mia moglie e le stringo la mano, abbiamo entrambi gli occhi lucidi perché sappiamo cosa significhi tutto questo. Un cerchio che si chiude, il compleanno più bello di sempre".