Eurovision 2022 e il “mistero” di Israele, Micheal Ben David non è stato squalificato
Si rincorre da ore in rete la notizia della squalifica di Micheal Ben David, rappresentante di Israele, all’Eurovision Song Contest 2022. Secondo le notizie circolate recentemente, l’artista, “reo” di avere allungato con un artificio il suo tempo di permanenza sul palco, sarebbe stato estromesso dalla gara a causa del suo comportamento. Ma le cose non stanno così e il malinteso è nato a partire da un fraintendimento tra il conduttore Alessandro Cattelan e un giornalista israeliano.
Il malinteso tra Alessandro Cattelan e un giornalista israeliano
L’episodio che ha condotto al fraintendimento che ha generato la fake news fa riferimento alla performance di Micheal Ben David sul palco dell’Eurovision 2022. Invece di lasciare il palco una volta terminata la sua performance, come previsto dal regolamento, l’uomo si è avvicinato ai conduttori ed è rimasto lì per qualche secondo, costringendo la regia a staccare l’inquadratura e ad affidarsi a una ripresa dall’alto del PalaOlimpico. Le regole dell’EBU, in questo senso, sono ferree. Le inquadrature previste per gli artisti in gara devono essere calcolate al secondo affinché a ogni paese in gara sia garantito lo stesso tempo di esposizione. Prendendosi la scena, il cantante di Israele ha violato tali norme.
Micheal Ben David (Israele) è stato eliminato
Durante la conferenza stampa post serata, si è verificato il fraintendimento che ha generato la fake news relativa all’espulsione. Un giornalista israeliano, rivolgendosi ad Alessandro Cattelan, ha chiesto: “Tutti i media in Israele stanno criticando Michael, non per la canzone e non per la ‘disqualification’, ma perché ha interrotto il vostro momento prima iniziasse la votazione quando arriva sul palco e inizia a leggere dal tuo gobbo sventolando la bandiera e baciandoti. Come hai reagito rispetto a quello che ha fatto, come ti senti a riguardo?”. Una domanda cui il conduttore ha risposto: “Ok, è stato squalificato? Non lo sapevo”, parole cui ha fatto eco Mika: “Sì, certo. Non è passato”. Mika faceva però riferimento alla normale eliminazione prevista nel corso della serata per alcuni dei paesi in gara – quelli risultati meno votati – e non a una squalifica che, di fatto, non c’è stata.