Essere giovani, libere, oneste e queer: la guida a Special di Lizzo
Definire un lavoro iconico, anche per l'immaginario che la protagonista ha proposto in questi anni, può sembrare una forzatura, ma non lo è. I crismi di euforia, coraggio ed energia che sprizzano in "Special" di Lizzo sono una protesi musicale del suo personaggio, un continuum emotivo che ha reso la cantante di "About Damn Time" un'icona. E allora passano sotto traccia i tre Grammy vinti, le 6 nomination agli Emmy di quest'anno e i dischi di platino accumulati tra singoli e i tre album precedenti: "Special" era un album inaspettato, sia per il pubblico, ma anche per la stessa Lizzo. Come dichiarato nell'intervista a ZaneLowe per Apple, inizialmente il progetto ha subito le pressioni di un album precedente come "Cuz I Love You", ricco di banger. L'attenzione si era quindi spostata sul lato commerciale del suo racconto, in un momento come quello pandemico in cui la sua felicità si era arenata, e in cui ha vissuto i periodi di massimo sconforto.
Infatti, nelle prime fasi, "Special" avrebbe dovuto essere un album social-politico, una fotografia del momento di protesta vissuto prima negli Stati Uniti e successivamente nel resto del mondo. Poi il buio delle polemiche ha incominciato a diradarsi, lasciando spazio alla gratitudine e all'energia con cui Lizzo ha delineato il suo personaggio. In suo aiuto sono arrivati i produttori Ricky Reed, Mark Ronson (Adele, Lady Gaga, Miley Cyrus), Max Martin (The Weeknd, Coldplay, Britney Spears) e Benny Blanco (Rihanna, Katy Perry, Maroon 5). E quali singoli se non "Grrrls" e "About Damn Time", potevano descrivere meglio questa energia, questa voglia di essere sé stessi e liberi? Le due canzoni sono i singoli apripista di un progetto che fa dell'entusiasmo il suo obiettivo principale.
Il progetto si apre con "The sign", la prima delle 12 tracce che comporranno il progetto, un'espressione di forza in cui la cantante urla al pubblico: "Continuo a scrivere queste canzoni perché il mondo continua a farmi del male e le mie ragazze continuano a cantare insieme". Per restare a tono con l'apertura dell'album, la traccia numero due e tre del progetto sono i singoli "About Damn Time" e "Grrrls". La prima, che ha collezionato più di un milione di video prodotti da creator su TikTok, è diventato un inno generazionale di libertà e separazione da un passato doloroso: il brano ha raggiunto anche il palco del Coachella 2022, dove ha prodotto la sua massima espressione. Discorso diverso per "Grrrls", che sembra appartenere a un progetto del passato per Lizzo, che nel brano ha dovuto anche effettuare una modifica. Infatti, in un verso recitava: "Vedi questa merda? Sono una spastica". Una barra che ha offeso il suo pubblico, costringendo la cantante, in un tweet, a rimarcare quanto avesse sottovaluto il potere "distruttivo" del termine verso le persone che soffrono di disabilità, cambiando poi il verso in "Vedi questa merda? Tienimi stretta".
Arriva poi il terzetto composto da "2 be loved", "I love you Bitch" e la titletrack "Special". La prima, un invito a essere amati e a essere accettati da tutti, riprende anche alcune reference del passato, soprattutto del brano "That Hurts" del 2017, uno dei capostipiti della discografia di Lizzo. Più interessante la storia di "I Love you Bitch", che riprende un sample del rapper di Houston Z-Ro che si intitola "I hate you bitch". Ribaltare i sentimenti, anche grazie all'aiuto di un'artista, come Cardi B, che l'ha spronata a scrivere una canzone d'amore, dopo la pubblicazione di "Rumors", il brano che vede la loro prima collaborazione. "I Love you Bitch" è una canzone leggera, ma che parla di quanto la fiducia del proprio partner elevi la propria persona, di quanto l'amore, anche e soprattutto nella musica, sia il faro da seguire. Chiude "Special", un brano motivazionale che punta i riflettori sull'essere speciali e su una promessa fatta alla madre nei primi anni della sua carriera.
"Break Up Twice" è invece uno dei singoli più interessanti di "Special", dall'omaggio a "That Thing" di Lauryn Hill al messaggio sul riuscire a ricucire anche i rapporti più difficili, prima di andare incontro a rotture che potrebbero cambiare la nostra vita, come quando canta: "E il mio amore è così buono che fa male, lo fai funzionare perché conosci il mio valore e lo sai che posso avere qualsiasi uomo voglio, ma non ho mai avuto nessuno con un amore come il tuo". Poi arriva "Everybody's gay", una traccia fantasy per la cantante di Houston, in cui lei immagina un party in cui le persone riescano veramente a togliere le proprie maschere ed essere ciò che vogliono, qualsiasi cosa si sentano di essere. Siamo arrivati alla nona traccia del disco, "Naked", prodotta da Pop Wansel, in cui Lizzo riesce a contemplare tutti gli aspetti della body positivity, dall'accettarsi per l'immagine che riusciamo a riflettere pubblicamente, al desiderio di sentirsi attraenti nudi, come quando canta: "Ho visto ogni parte di me e, baby, non posso cancellarla, se ti salgo sopra, prometti di abbracciarmi?".
Siamo alla fine del progetto, con le tre tracce che chiudono l'album. Si tratta del banger "Birthday Girl", una canzone che raggiungerà un successo virale su TikTok, "If you love me", il primo brano scritto dal progetto e "Coldplay", un tributo alla sua band preferita. "Birthday Girl" si caratterizza per il suo ritornello catchy e non dovremo aspettare molto per vederlo tra i brani in tendenza su TikTok. Discorso diverso per "If you love me", in cui Lizzo chiede se sia possibile amarsi come i fan la amano e se proprio gli stessi fan riescono a dimostrare lo stesso supporto anche alle persone vicine, come quando canta: "Se mi ami, ama tutto di me, E se mi ami, amami tutta o non amarmi affatto".
Chiude il progetto "Coldplay", con una piccola curiosità. Durante l'intervista a Zane Lowe di Apple Music, Lizzo ha raccontato la genesi di "Coldplay": "Ho passato un pomeriggio a Talum, in cui ho fatto finta di essere sposata con Chris Martin dei Coldplay. Ho incominciato a scrivere delle cose, fingendo una conversazione con lui, riprendendo le nostre sensibilità". Durante l'intervista è intervenuto proprio Chris Martin, che ha ringraziato la cantante per il tributo e anche per l'onestà del brano, lasciando la chiamata con una promessa: "Dovremo fare una canzone assieme, c'è bisogno di questa energia". E d'energia è pieno "Special", il quarto album di Lizzo, un album che non ha bisogno di esser raccontato, ma vissuto sulla pelle. Un progetto che mette ancora di più in moto l'emotività del pubblico rispetto alla sua energia, e a questo giro, anche rispetto alla sua onestà.
La tracklist di Special
- The Sign
- About Damn Time
- Grrrls
- 2 B Loved (Am I Ready)
- I Love You Bitch
- Special
- Break Up Twice
- Everybody’s Gay
- Naked
- Birthday Girl
- If You Love Me
- Coldplay