Entics: “Torno all’origine come suoni, ma guardo al futuro come testi” (VIDEO)

È tornato Cristiano Zuncheddu, in arte Entics, il musicista di origini sarde che si è fatto le ossa come writer e nel mondo dell'hip hop nostrano, ma che con questo nuovo album, il terzo, torna alle origini, come sound. È uscito da poco “ENTICS TELEVISION – Vol.3”, seguito di "Soundboy" (2011) e "Carpe Diem" (2012). Questo ritorno al passato lo si percepisce già dal titolo dell'album che rimanda al programma in streaming "Entics Tv" che il cantante creò assieme a Chaka Nano e Becco: "Terzo volume della saga degli Entics Television, cioè i primi mixtape autoprodotti", come ha detto lo stesso Entics ai microfoni di Fanpage. Un album che abbandona le sonorità più rap per riscoprire quelle caraibiche, dal reggae allo ska e il rocksteady, senza dimenticare il soul.
Ma se questo ritorno alle origini vale per le sonorità, di certo non vale per i testi, sottolinea il musicista che parla anche del suo primo singolo "Karaoke" che "è nata come riflessione per quello che è stata la mia esperienza nel mondo della musica, nel senso che per noi artisti, affezionati ai nostri testi, è brutto vedere come certe persone dimenticano in fretta le parole. Come, magari, cose che per noi hanno parecchio valore vengano interpretate diversamente e consumate superficialmente", un appello a chi consuma la musica e un invito a farlo responsabilmente.
Ma benché i primi passi importanti nel mondo della musica siano stati fatti grazie al rap (con Fabri Fibra, in particolare) Entics vorrebbe essere riconosciuto più come musicista a tutto tondo, piuttosto che essere catalogato nelle maglie strette del rap e quest'album, se mai ce ne fosse stato bisogno, ne è una dimostrazione ulteriore: "Vengo sempre etichettato come rapper perché questa scena rap mi ha sempre accolto, anche se un po' non mi ci sento rapper, diciamo che mi piace più essere classificato come musicista, cantante" continua, sottolineando come siano le catalogazioni, in generale, che non sopporta, anche perché: "Nella mia carriera ho sbagliato quando ho cercato di essere come gli altri – dice -. Devo essere io e andare avanti per la mia strada cercando di essere il più originale possibile". Una scelta interessante quella di Entics, che si svicola dalle maglie del rap proprio nel momento di maggior risonanza del genere che l'anno scorso è stato il protagonista delle classifiche (soprattutto con Fedez e Moreno) e quest'anno continua nella sua ascesa.
I brani inclusi nell'album sono 12 e oltre al singolo "Karaoke" ci sono anche i duetti con Vacca per “Patti chiari” e Jake La Furia per “Sulla pelle”.
Intervista, riprese e montaggio: Sacha Biazzo