Emo Gruppioni, anziano disabile bloccato in casa senza ascensore. J Ax: “Pago io le spese legali”
Si chiama Emo Gruppioni, ha 83 anni ed è affetto da una gravissima disabilità, ma i suoi problemi non finiscono qui. È bloccato in casa da quasi 15 anni perché nel palazzo dove vive non ha l'ascensore e uno dei condomini pare abbia impugnato la delibera per farne mettere uno. Interviene J Ax sul suo profilo Instagram: "Pago io le spese legali per tentare di ridare una dignità alla vita di quest'uomo".
Emo non può andare nemmeno al cimitero dalle sorelle
L'unico modo che ha Emo per uscire di casa è con un'ambulanza e, stante i fatti, in queste condizioni non può andare nemmeno a trovare le due sorelle, morte di Covid nell'ultimo anno, al cimitero. Una situazione complessa, ai limiti del possibile, che ha sensibilizzato il noto rapper, corso sui suoi social a gridare giustizia per questo povero anziano imprigionato tra le mura della sua casa.
La figlia Elisa ha spiegato com'è nata l'opposizione
La figlia Elisa Gruppioni è intervenuta sul Resto del Carlino per spiegare bene come mai, nonostante abbia in mano "la relazione dell’ingegnere e dell’architetto che firmeranno il progetto", improvvisamente in un giorno d'estate il sogno di suo padre è stato distrutto. A quanto pare, anche dopo aver appurato che con il Superbonus sarebbe nata la possibilità concreta di far mettere un ascensore in modo del tutto gratuito.
Il 30 luglio un condomino ha impugnato la delibera, denunciando tra le altre motivazioni statiche che danneggerebbero la stabilità dell’immobile. Ora, andando in mediazione ed eventualmente iniziando un contenzioso legale che non si sa quando potrà finire, la paura di Elisa è che non si riesca a rispettare i tempi del Superbonus e la possibilità di montare un ascensore possa sfumare, come anche quella di Emo di uscire di nuovo dalla propria casa.
Chissà se questo intervento di J Ax riuscirà davvero a smuovere queste acque ferme dal 2016.