Emma scopre di essere prima in classifica e scoppia a piangere: “Lacrime di gioia, ce lo meritiamo”
Lacrime di gioia per Emma Marrone. L'artista ha pubblicato su Instagram un video che immortala il momento in cui ha appreso che Souvenir, il suo nuovo album, è primo nella classifica FIMI. La meritata ricompensa dopo tanto lavoro.
Il video che mostra la gioia di Emma per il primo posto in classifica
Emma si trovava presso la libreria Mondadori dove stava incontrando i suoi fan. A un certo punto, alcune persone – apparentemente del suo staff – si sono avvicinate a lei con una maglia e la cantante ha tirato fuori un pennarello per autografarla. Quando ha letto la scritta: "Sei prima in classifica" è sembrata incredula. "Non è vero, non è vero, ma veramente? Non ci credo": ha commentato. Poi, è scoppiata a piangere. Più tardi, ha spiegato su Instagram:
Lacrime di gioia, solo lacrime di gioia. Grazie a tutte le persone che mi hanno aiutata a realizzare questa meraviglia! Sono senza parole. Vi amo infinitamente. Souvenir se lo merita! Tutti lo meritiamo!
Il successo di Souvenir, il racconto di Emma nell'intervista a Fanpage.it
In una lunga intervista rilasciata a Fanpage.it, Emma ha parlato della sua decisione di allontanarsi per un po' dalle scene e del ritorno in grande stile con un album di valore come Souvenir:
Sono stata lontana dalle scene, un po' per mia scelta, un po' per alcune situazioni personali, così mi sono ritrovata a dover riguadagnare un mio posizionamento e dovevo forse anche guadagnare la fiducia della gente, ritrovarmi, ritrovarci, quindi sono estasiata da quello che è successo con "Mezzo mondo" e sono anche molto contenta per quello che sta iniziando ad accadere con "Iniziamo dalla fine". Sono orgogliosa e ringrazio tutte le persone che hanno messo mano a questo disco.
E ha svelato di essere già a lavoro su nuovi brani: "Non ci sono periodi di uscita, non ci sono date, non ci sono pressioni, però è un viaggio che continuerà. Il primo è stato un viaggio sicuramente fisico, ma è stato anche uno dei tanti viaggi interiori che ho compiuto nell'ultimo anno della mia vita e che ho voluto trasformare in qualcosa di bello perché, come amo definirlo, questa è la cosa migliore che potessi fare nel periodo peggiore della mia esistenza e quello che vorrei che rimanesse agli altri è proprio la dolcezza dei miei ricordi, l'onestà con la quale ho raccontato tanti aspetti della mia vita, che poi sono le stesse identiche cose che rimangono a me di questo viaggio".