Emma, prima del Tour a Milano: sul palco Valentina Pitzalis e discorso contro l’omofobia
Erano in 15 mila circa gli spettatori che hanno assistito all'esordio ufficiale dell'Adesso Tour 2016 di Emma, dopo la data zero di Roccaraso dove la cantante pugliese aveva rodato band, pubblico e scaletta. E così la prima delle due date del Mediolanum Forum è andata, in attesa di bissare questa sera, con un pubblico impazzito sia live che sui social, dove in molti hanno postato immagini, video e impressioni. La scaletta è quella che ormai si conosce, già vista a Roccaraso, ma l'energia cambia di tappa in tappa anche in base alla risposta di un pubblico affezionatissimo ("Ma quanti siete? Quanti?" chiede retoricamente Emma su Instagram, postando la foto del palazzetto meneghino pieno) e i fan riescono anche a chiudere la fan action cominciata con una raccolta fondi su Produzioni dal basso qualche settimana fa.
Per l'amore di tutti
E davanti a un po' di bandiere arcobaleno che sventolavano sotto al palco la cantante non ha potuto esimersi dal dire la sua sull'amore: "Grazie per essere così tanti tutte le volte e grazie per tutte queste bandiere colorate, perché è giusto, perché è normale, perché non c'è niente di sbagliato, perché non c'è niente di malato, perché questo colori sono i colori delle persone che si amano, come tutti. Volete fare i moderni, ma siamo nel 2016, svegliamoli. Nessuno ha mai giudicato l'amore degli altri, anche perché non stanno togliendo niente a nessuno, al massimo stanno dando amore agli altri".
Valentina Pitzalis sul palco
Emma ha anche voluto invitare sul palco Valentina Pitzalis, la donna sarda che fu bruciata dal marito. La storia di Valentina colpì tutta Italia, una donna che da poco si era lasciata col marito che con una scusa le si riavvicinò: "Mi stavo dirigendo verso la porta d’ingresso quando lui mi chiamò. Io mi voltai e lo vidi gettarmi addosso un liquido. Per reazione portai le mani al volto, un istintivo gesto di autodifesa. Forse, per questo mi sono salvata" raccontò nel 2012. Il marito morì quel giorno, carbonizzato, mentre lei si salvò. Emma e Valentina avevano partecipato assieme alla nuova campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi per Fare x Bene Onlus e ieri sono tornate assieme: "Non confondete mai la morbosità e il possesso con l'amore filmare e mettere in rete un atto di violenza fa schifo" (via).
