Emma Marrone si dissocia dalle accuse di vicinanza al fascismo: “Schifo e vergogna”
Emma Marrone non ci sta al presunto endorsement fascista che le aveva cucito addosso il Movimento Sociale Fiamma Tricolore di Reggio Calabria che ieri, in occasione dell'anniversario (70 anni) della morte di Benito Mussolini aveva postato una foto della cantante di "Schiena", con braccio e mano destra tesa a mo' di saluto fascista e accompagnata da uno status che recitava: "Emma Marrone ricorda il 70° anniversario del barbaro massacro ai danni di Benito Mussolini". Una foto che è arrivata alla cantante che poco fa ha precisato tramite i suoi canali social che lei con quella pagina e quell'accostamento non ha nulla a che fare. Sulla sua pagina Facebook, infatti, ha scritto, a commento di uno screenshot di quel post:
Vi chiedo di segnalare questa pagina,naturalmente ci saranno dei provvedimenti legali, intanto due parole: SCHIFO E VERGOGNA .
E su Twitter il tono non cambia:
Mi dissocio da tanto orrore
Oltre 400 condivisioni per la foto postata dal MSFT che ha postato quello che sembra un fotomontaggio o al massimo una foto decontestualizzata della cantante.