Emma Marrone in tour ricorda Federica Banfi e ammette: “Ho una tremenda paura di ammalarmi”
È in giro con le ultime date del suo "Essere qui tour" Emma Marrone che nei giorni scorsi ha attraversato alcuni dei principali palazzetti italiani per portare il suo nuovo live e ritrovare la sua dimensione ideale, quella in cui può sprigionare la sua energia e la sua voce, abbracciando direttamente un pubblico ormai fidelizzato. La cantante è attesa per le ultime tre date che si terranno il 23 maggio al Nelson Mandela Forum di Firenze, il 26 maggio al Pal'Art Hotel che coinvolge sia Acireale che Catania prima della chiusura, il prossimo 28 maggio, al Pala Partenope di Napoli. Nei giorni scorsi la cantante non ha nascosto nulla delle sue sensazioni, dall'energia sul palco ai momenti di commozione nel post esibizione, e in un'intervista al Giorno ha continuato a mettersi a nudo, rivelando una delle sue paure ricorrenti.
Paura di morire
Parlando dei suoi mostri, infatti, la cantante ha detto che cominciano dalla sua paura di morire e soprattutto di ammalarsi: "Sì, ho una tremenda paura di ammalarmi. Per strada tutti vogliono baciarmi. Spesso mi scanso, non è perché provo fastidio, ma perché ho paura dei bacilli. Con un padre che lavorava al pronto soccorso, la paura delle malattie me la porto addosso fin da bambina. A forza di responsabilizzarmi sui rischi della salute, papà m’ha un po’ traumatizzata. E lo sa".
La dedica a Federica Banfi
A proposito del mettersi a nudo la cantante, durante il concerto al Forum di Assago di Milano, ha voluto ritagliare uno spazio per una dedica speciale: arrivata a "Occhi profondi" Emma ha voluto ricordare Federica Banfi, la 19enne di Canegrate, sua fan, scomparsa lo scorso 2 gennaio in un incidente d'auto mentre era ad Aosta: "Mi piace parlare al presente e non al passato. Questo è il pezzo preferito di Federica Banfi. Federica c’era sempre, in tutti questi anni c’è sempre stata – ha detto Emma (via) -. Ogni volta che usciva un disco, ogni volta che c’era un concerto. Lei era sempre lì, sorridente ed educata, piena d’amore. Stasera al posto suo ci sono la sua mamma e il suo papà che io ammiro tantissimo per il coraggio. E quindi dedico questa canzone a loro ma anche a tutte quelle persone, compresa me, che hanno perso delle persone che amavano troppo presto, perché ha scelto la vita per loro. E mi piace pensare che queste persone non vadano nessuna parte: in realtà queste persone restano accanto a noi in tante forme diverse. Dobbiamo essere un po’ meno cretini noi, dobbiamo essere un po’ più aperti a queste forme e sentire la loro energia”.
