Emma Marrone di nuovo nel mirino degli hater: “Sei truzza e hai copiato la Pausini”
Negli ultimi giorni Emma Marrone si è mostrata ai suoi fan in una veste molto sensuale ed inedita. La cantante salentina, infatti, ha pubblicato su Instagram alcuni scatti realizzati per la campagna pubblicitaria di un noto marchio di bellezza, nei quali si mostra senza veli (ma senza alcun dettaglio sconveniente in vista) immersa in una vasca da bagno. Per quanto le foto non abbiano in sé nulla di volgare, sono comunque riuscite ad attirarle delle critiche da parte dei suoi hater, che l'hanno accusata di essere "truzza" e "camionista".
La replica di Emma
Come nel suo stile, Emma non ha accettato passivamente le critiche, ma le ha rispedite al mittente. Il particolare l'artista ha risposto in questo modo ad una utente che le aveva dato della "truzza":
Complimenti signora. Vedo che ha anche dei figli, ottimo esempio! Insultare una ragazza, prima che un'artista, che ha semplicemente svolto il suo lavoro con orgoglio e con impegno! Quindi degli altri insulti delle ragazzine non mi stupisco. Io sarò anche truzza, camionista… ma voi siete lo specchio di una società cattiva, maleducata e infelice.
La risposta della cantante, di per sé ineccepibile, ha però scatenato la reazione di alcuni fan, che hanno iniziato ad insultare la donna in questione sul suo profilo, dandole a loro volta della "truzza".
Per questo motivo, alcuni hanno fatto notare che, consapevole dell'influenza che può esercitare sui suoi ammiratori e quindi del pericolo delle degenerazioni che potevano derivarne, Emma non avrebbe dovuto puntare il dito contro la sua hater. Altri invece l'hanno difesa sostenendo che non avrebbe potuto prevedere simili conseguenze.
Le accuse di plagio alla Pausini
Altri utenti, invece, hanno lamentato un'eccessiva somiglianza tra il concept della campagna pubblicitaria e quello del videoclip di "Ho creduto a me", della collega Laura Pausini.
Effettivamente la vasca da bagno, il liquido di colore bianco, il rossetto rosso e le braccia incrociate sul petto sono elementi che ricorrono sia nel videoclip della Pausini, che nello shooting di Emma, ma, data la natura e le finalità molto diverse dei due prodotti, parlare di plagio appare eccessivo.