Ecco come è andata la prima settimana dei Maneskin nel mondo dopo l’uscita di Rush!
È passata una settimana dall'uscita di Rush!, ultimo album dei Maneskin, la band italiana attualmente più famosa al mondo. L'album ha debuttato in testa alla classifica italiana degli album, pur non piazzando alcuna canzone nelle posizioni alte di quella dei singoli. Il risultato si sommava a quello che li vedeva terzi nella specialeclassifica dei lavori più ascoltati al mondo nel weekend di debutto su Spotify, il primo posto in quella della Gran Bretagna e svariati primi posti nelle classifiche iTunes e di altri store. A questo si aggiungevano le prime recensioni internazionali che li tenevano su una sufficienza piena (stando ai risultati aggregati di siti come Metacritic e Any Decent Music) e soprattutto il ritorno della band in uno dei Late show più famosi degli Stati Uniti, Paese di riferimento del gruppo romano, ovvero quello di Jimmy Fallon dove oltre a esibirsi con Tom Morello in "Gossip" sono anche stati intervistati.
Ma come è andato l'album della band nelle classifiche di vendita/consumo del mondo? Come è stato accolto il terzo album della band? Primo se contiamo l'epoca in cui la band ha ottenuto il successo internazionale dopo la vittoria all'Eurovision Song Contest e in particolare quello di "Beggin'" e "I wanna be your slave" che sono diventati virali, soprattutto il primo, grazie al tam-tam su TikTok. "Rush!" ha esordito in testa alle classifiche di sei Paesi oltre l'Italia, raggiungendo la testa di quelle di Francia, Giappone (chart internazionale), Belgio, Paesi Bassi, Svizzera e Lituania, mentre per quanto riguarda un Paese come la Gran Bretagna ha esordito in top 10, in quinta posizione per la precisione, mentre è nelle top 5 anche di Paesi come Germania e Finlandia.
Per capire cosa succederà nella Billboard 200 bisognerà aspettare il prossimo 4 febbraio, come spiega anche la rubrica The Contenders che fa una panoramica su quali sono gli album che si giocano le posizioni alte delle classifiche statunitensi con quella generale degli album che è ancora una volta di SZA con "SOS". Nella rubrica si analizza anche quello che potrebbe succedere con Rush!, sottolineando come la band italiana sia ancora debole per quanto riguarda gli streaming negli Usa "quindi la loro performance nella Billboard 200 sarà probabilmente dettata in gran parte dalle vendite" ed è il motivo per cui i Maneskin hanno puntato molto sulle varianti fisiche dell'album e sugli instore in luoghi simbolo come Rough Trade NYC e Looney Tunes a New York, sperando di sopperire col fisico alla mancanza di stream.