È morto Stephen Sondheim, re di Broadway: scrisse West Side Story
È morto Stephen Sondheim, icona di Broadway, celebre paroliere e compositore americano, creatore tra tutti di West Side Story, riconosciuto come il musical più popolare della storia statunitense. Aveva 91 anni. Il musical è in questi giorni in sala nella sua più recente versione cinematografica. Nonostante la veneranda età, la morte di Stephen Sondheim sarebbe sopraggiunta in una maniera del tutto inaspettata.
La vita e la carriera di Stephen Sondheim
Nato a New York da famiglia ebrea, Stephen Sondheim scrisse il suo primo musical poco più che ventenne: Saturday Night. Pochi anni dopo, nel 1957, scrisse i testi di West Side Story, il suo più grande successo. Tra gli altri lavori più significativi: Sweeney Todd ed Into the Woods. E ancora A Musical Fable. Stephen Sondheim ha scritto anche delle colonne sonore originali per i film Stavisky il grande truffatore (1974), Reds (1980) e Dick Tracy (1990), per cui scrisse la canzone "Sooner or Later" che gli valse l'Oscar alla migliore canzone nel 1991. Nel 1994 Sondheim ha scritto con Lapine il musical "Passion", tratto dal film "Passione d'amore" di Ettore Scola, a sua volta tratto dal romanzo di Igino Ugo Tarchetti Fosca. Passion, con Donna Murphy nel ruolo della protagonista, vinse il Tony Award al miglior musical. Nel 2019 il teatro del West End Queen's Theatre è stato ribattezzato Sondheim Theatre in suo onore.
La vita privata di Stephen Sondheim
Stephen Sondheim era dichiaratamente omosessuale dagli anni settanta. Non ha mai convissuto con un uomo prima dell'età di 71 anni. È il 1991 quando annuncia la relazione con il drammaturgo Peter Jones, con cui ha convissuto fino al 1998. In precedenza, è stato coinvolto sentimentalmente con Anthony Perkins. Dal 2004 era impegnato in una relazione con Jeff Romley, di quarantotto anni più giovane. La coppia si è sposata nel 2017.