È morto la leggenda del jazz Wayne Shorter, nel quintetto storico di Miles Davis e con Pino Daniele
Wayne Shorter è morto a Los Angeles all'età di 89 anni. Parliamo di uno dei più grandi del mondo del jazz. L'uomo che ha fatto parte dello storico quintetto di Miles Davis, che ha vinto 12 volte il Grammy e che ha suonato con i più grandi di sempre, da Carlos Santana a Herbie Hancock, fino al nostro Pino Daniele. È di Wayne Shorter il sax dello straordinario disco "Bella ‘mbriana" del cantautore napoletano.
La carriera
Nato a Newark, nel New Jersey, Wayne Shorter ha iniziato suonando il clarinetto all'età di 15 anni. Poi è passato al sax tenore e al sassofono. Negli anni '50 è nella formazione dei Jazz Messengers. Nel 1964 prova a entrare nel Primo Grande Quintetto di Miles Davis, non ci riesce e comincia a suonare con Herbie Hancock. Insieme faranno parte del Secondo Grande Quintetto a partire dalla fine degli anni '70. Era stato poi il sax dei Weather Report negli anni '70.
La carriera italiana
La sua collaborazione italiana con Pino Daniele comincia nel 1982. Il cantautore napoletano volle a sé i migliori dei Weather Report: Wayne Shorter e Alphonso Johnson, affiancandoli ai suoi tre storici Tullio De Piscopo, Joe Amoruso e Rosario Jermano. affiancarono a Tullio De Piscopo, a Joe Amoruso e al suo vecchio amico Rosario Jermano. Wayne Shorter contribuirà in maniera determinante con il suo sax alle sonorità dense del jazz e del funk del quinto album in studio di Pino Daniele, considerato ancora oggi come uno tra i migliori delle sue produzioni.
Gli ultimi anni
Nel dicembre del 1986, i Weather Report si sciolgono e Wayne Shorter porta avanti una carriera da leader solista e mentore di nuovi talenti, diventando precursore del jazz al femminile: scoprì le percussioniste Marilyn Mazur e Terri Lyne Carrington e le pianiste Geri Allen e Renee Rosnes. Con l'ultimo quartetto (insime a Danilo Pérez, John Patitucci e Brian Blade) è tornato alla musica acustica.