E’ morto Kevin Ayers, fondatore dei Soft Machine
Kevin Ayers è morto all'età di 68 anni. Fu uno dei protagonisti assoluti della scena di Canterbury degli anni Sessanta, nonché membro fondatore dei Soft Machine. Non sono state chiarite le circostanze del decesso avvenuto nella sua casa a Monlieu, un paesino francese di 800 abitanti dove si era ritirato a vita solitaria. Collaborò con grandissimi musicisti, da Brian Eno a Phil Manzanera, da Robert Wyatt a Elton John, Andy Summers e Ollie Halsall. La stampa britannica si interroga su questa morte misteriosa, intervistando le persone a Monlieu che lo ricordano come "una persona gentile ed onesta". Nel suo savoir faire "psichedelico", era disponible e simpatico con tutti, racconta un uomo al bar del paese: "Questa una delle sue chitarre. La lasciava qui per quanti avessero avuto voglia di suonare un po'". Negli anni Sessanta in Gran Bretagna c'erano due grandi "scuole della psichedelia": una faceva capo a Syd Barrett e ai Pink Floyd, era quella di Cambridge. L'altra faceva riferimento ad Ayers, Wyatt e Ratledge. Quella di Canterbury dei Soft Machine.