È morto Joe Jackson, il padre di Michael Jackson
Joe Jackson, padre di Michael Jackson, è morto all'età di 89 anni. Il manager discografico era malato da tempo, combatteva contro una malattia allo stadio terminale. Le sue condizioni erano peggiorate negli ultimi giorni. È morto al Las Vegas Hospital, dove era ricoverato da settimane. Joe Jackson soffriva di demenza senile e cecità, combatteva contro un cancro e subì un infarto el 2015.
Fu il primo manager di Michael Jackson e di tutti i suoi figli
Joe Jackson è stato il primo manager di Michael Jackson e di tutti i suoi figli. Fu lui ad essersi accorto per primo del talento dei figli per la musica, lanciando tutte le loro carriere. Ma non ebbe un rapporto idilliaco con loro, una volta che raggiunsero il successo. Soprattuto Michael Jackson, il quale fu il primo a licenziare suo padre come manager. Era il 1983, subito dopo la pubblicazione di "Thriller", quando MJ decise di affidarsi a John Branca. È stato manager anche della breve carriera di La Toja Jackson e di Janet Jackson.
La famiglia Jackson, Joe aveva 10 figli
Joe Jackson e Katherine Scruse hanno avuto dieci figli: Rebbie Jackson, nata il 29 maggio 1950, Jackie Jackson, nato il 4 maggio 1951, Tito Jackson, nato il 15 ottobre 1953, Jermaine Jackson, nato l'11 dicembre 1954, La Toya Jackson, nata il 29 maggio 1956, Marlon Jackson, nato il 12 marzo 1957, Brandon Jackson, gemello di Marlon, nato il 12 marzo 1957 e morto poche ore dopo il parto. E ancora Michael Jackson, nato il 29 agosto 1958 e morto il 25 giugno 2009, Randy Jackson, nato il 29 ottobre 1961 e l'ultima, Janet Jackson, nata il 16 maggio 1966.
Il duro rapporto con Michael Jackson
Michael Jackson ha avuto un rapporto duro con Joe Jackson, così come tutti i suoi fratelli. Tutti hanno sempre sottolineato, in interviste e in autobiografie, la durezza dell'educazione che Joe ha sempre impartito ai suoi figli. In "Moonwalk", la prima autobiografia, il "Re del Pop" rivelava che durante le sessioni di registrazione, per ogni errore veniva picchiato con la cintura o con qualsiasi cosa avesse sotto tiro.
