È morto il cantante Idir, il ricordo di Zinedine Zidane: “Hai segnato la mia infanzia”
Il cantante algerino Idir è morto nella notte di sabato 2 maggio – era da tempo malato di fibrosi polmonare -, come comunicato dalla sua famiglia con una nota sui suoi social: "Con dispiacere vi annunciamo la morte di nostro padre, Idir, sabato 2 maggio alle 21.30. Riposa in pace, papà" si legge nel breve e toccante messaggio dei figli. Stando a quanto riportano varie fonti della tv algerina il cantate si è spento a Parigi a seguito di una malattia contro cui lottava da alcuni anni. Nonostante il momento e le varie mortti causate dalle complicazioni dovute al coronavirus, la famiglia ha fatto sapere che Idir non è morto per il Covid-19.
Chi è Idir
Il cantante, di origini berbere, è diventato famoso quasi per caso, grazie a una ninna nanna intitolata "A Vava Inouva" ("Mio piccolo papà"), che ha dato il nome al suo primo album, pubblicato nel 1976. La ninna nanna, di cui è stato compositore e interprete (le parole sono del poeta Ben Mohamed) è considerato il primo successo maghrebino internazionale, grazie anche alla traduzione in una quindicina di lingue e la diffusione in oltre 60 Paesi. Come scrive Le Monde, Idir "amava usare il suo tempo per condividere le sue riflessioni sull'Algeria, l'identità berbera, la lingua francese, la laicità e i diritti delle donne", diventando un pezzo fondamentale della canzone maghrebina, pur non avendo intenzione, appunto, di fare della musica il suo futuro.
Il ricordo di Zinedine Zidane
A ricordare il cantante algerino è stato anche Zinedine Zidane, ex calciatore della Juventus e attualmente tecnico del Real Madrid. Il calciatore di origini algerine, infatti, ha voluto ricordare l'importanza che la musica di Idir ha avuto nella sua vita. Per farlo ha scelto un post su Instagram, in cui alla foto del cantante ha accompagnato il ricordo: "Abbiamo ricevuto una notizia triste, oggi. Abbiamo appena saputo della scomparsa di un uomo che amiamo profondamente. Un uomo coraggioso e d'esempio! Hai segnato la mia infanzia, non dimenticherò mai il nostro incontro, riposa in pace" ha scritto Zidane.
