È morto Ian McDonald, il fondatore dei King Crimson e dei Foreigner
Ian McDonald, multistrumentista e fondatore dei King Crimson e dei Foreigner è morto mercoledì scorso all'età di 75 anni, come ha confermato il suo addetto stampa a Rolling Stone, spiegando che il musicista è scomparso serenamente attorniato dalla sua famiglia mentre era nella sua casa di New York. Stando a quanto ha scritto il figlio sulla pagina Facebook, McDonald è morto a causa di un cancro, mentre sulla pagina ufficiale dei King Crimson si legge che "il suo contributo alla band originale è stato prezioso e profondo. Le nostre condoglianze alla famiglia di Ian".
La carriera di Ian McDonald
Ian McDonald è conosciuto per essere stato una delle figure principali del rock progressivo, suonando sassofono e tastiere nei King Crimson, contribuendo anche alla scrittura dell'iconica band che ha debuttato nel 1969 con "In the Court of the Crimson King" e che ha ispirato tantissimi artisti negli anni a venire, dando vita a una corrente ancora oggi celebrata, suonata e ricordata. Ian McDonald ha fondato pochi anni più tardi i Foreigner con il chiarrista Mick Jones e ha anche collaborato come sassofonista nell'album più importante dei T.Rex "Electric Warrior".
Ian McDonald era nato a Osterley, nel Middlesex, in Inghilterra nel 1946. Ha servito per cinque anni l'esercito britannico, come musicista nella banda. La sua sensibilità jazz è stata la chiave per il suono dei King Crimson. Proprio un pezzo che aveva composto ai tempi della banda dell'esercito chiamato "Three Score and Four" fu riutilizzata nella parte centrale di “21st Century Schizoid Man", singolo iconico dei King Crimson.
Le ultime parole
Riflettendo alcuni anni fa su tutta la sua carriera, in particolare come fondatore dei King Crimson e dei Foreigner, Ian McDonald dichiarò: "Ho difficoltà a elaborare il tempo in termini di anni, settimane e mesi. Voglio dire, sono passati 40 anni per i Foreigner, quasi 50 anni per i King Crimson, ma a me sono sembrati millisecondi".