È morto Gary Rossington, ultimo dei Lynyrd Skynyrd, suo il riff di “Sweet Home Alabama”
È morto Gary Rossington, cantautore e chitarrista dei Lynyrd Skynyrd, Suo il riff di "Sweet Home Alabama". Aveva 71 anni e soffriva da tempo di problemi cardiaci. Era l'ultimo membro fondatore della band ancora in vita, oggi guidata dal fratello del frontman Ronnie van Zant, Johnny Van Zant. L'annuncio sulla pagina Facebook del gruppo: "Annunciamo la perdita del nostro fratello, amico, cantautore e chitarrista Gary Rossington".
L'annuncio della band
La pagina ufficiale Facebook dei Lynyrd Skynyrd ha annunciato così la morte dell'amato chitarrista e amico di grandi successi, Gary Rossington:
È con la nostra più profonda simpatia e tristezza che dobbiamo avvisare, che oggi abbiamo perso nostro fratello, amico, familiare, cantautore e chitarrista Gary Rossington. Gary ora è con i suoi fratelli Skynyrd e la sua famiglia in paradiso e sta giocando bene, come fa sempre. Per favore, tenete Dale, Mary, Annie e tutta la famiglia Rossington nelle vostre preghiere e rispettate la privacy della famiglia in questo momento difficile.
La morte
Gary nacque a Jacksonville il 4 dicembre 1951. A dieci anni già suonava la chitarra e nell'estate del 1964 con i suoi amici di sempre (Ronnie Van Zant, Larry Junstrom, Allen Collins e Bob Burns) fondò quella che sarebbe entrata alla storia come la band dei Lynyrd Skynyrd. Una grande grandissima storia americana. Il chitarrista, insieme a tutti gli altri membri dei Lynyrd Skynyrd, avrebbe dovuto cominciare un nuovo tour tra pochi mesi. Il 21 luglio, infatti, parte il “The Sharp Dressed Simple Man” insieme a un'altra grande band, gli ZZ Top. Le cause della morte non sono note, ma sappiamo che il chitarrita soffriva da tempo di problemi cardiaci. Già nel 2021 si era dovuto fermare durante il tour “Big Wheels Keep on Turnin'” per essere operato d’urgenza al cuore.