È morto Charles Bradley, diventò la star del soul a 63 anni
Si è spento a 68 anni, il cantante soul Charles Bradley. Ne avrebbe compiuti 69 il 5 novembre. L'artista ha perso la sua battaglia contro il cancro. A dare la notizia della sua morte, un breve comunicato sulla sua pagina Facebook:
"È con il cuore pesante che vi annunciamo la morte di Charles Bradley. Il signor Bradley è grato per tutto l'amore che ha ricevuto dai suoi fan. Speriamo che il suo messaggio d'amore sia ricordato. Grazie a tutti per i pensieri e per le preghiere durante questo momento difficile".
Charles Bradley aveva un cancro allo stomaco
Lo scorso anno, Charles Bradley aveva appreso di avere il cancro. Alcune settimane fa, ha annunciato la cancellazione delle date del suo tour negli Stati Uniti e in Europa. L'artista ha spiegato che riteneva di aver sconfitto il cancro, purtroppo però la malattia si era diffusa al fegato.
Il saluto ai fan sui social
Prima di sospendere il tour, Charles Bradley ha rivolto parole di affetto e gratitudine ai fan:
"Vi amo tutti per aver realizzato i miei sogni. Quando tornerò, tornerò più forte di prima con l'amore di Dio. Se Dio lo vorrà, tornerò presto".
In queste ore la triste notizia.
Il primo album pubblicato a 63 anni
L'infanzia di Charles Bradley non è stata facile. Per un lungo periodo non aveva un tetto sotto cui vivere. Inoltre, in giovane età ha rischiato quasi di morire per una reazione allergica alla penicillina. Un giorno la sua vita è cambiata. La sorella lo ha portato ad ascoltare James Brown e da lì è nata la sua passione per la musica. Il successo, però, è arrivato solo nel 2011 quando è uscito il suo primo album ‘No time for dreaming'. Nel 2013 ha pubblicato il suo secondo lavoro ‘Victim of love'. Nel 2016, infine, è uscito il suo terzo album ‘Changes'. Per i suoi fan resterà sempre "l'aquila urlante del soul".