E’ morta Lucia Mannucci, la solista del Quartetto Cetra
E’ morta Lucia Mannucci, unica voce femminile del Quartetto Cetra; a darne la notizia l’unico figlio Carlo Savona. Bolognese di nascita e milanese d’adozione la signora Lucia si è spenta a 91 anni, in seguito alla morte del marito Virginio Savona tre anni fa, altro storico componente del gruppo. Con la scomparsa della “ragazza dei Cetra” si estingue uno dei gruppi più longevi d’Italia, attivi fin dal 1940. La sua carriera inizia nei primi anni 40, quando si trasferisce a Milano per frequentare la scuola Arte in movimento e iniziare a collaborare come cantante nelle orchestre radiofoniche della Eiar (la versione radiofonica della Rai). Negli anni a seguire conosce e sposa Savona, fin quando del ’47 rientra nella formazione ufficiale del Quartetto, sostituendo Enrico De Angelis. Unica voce femminile e solista del gruppo ha interpretato i più grandi successi dei Cetra, da Nella vecchia fattoria a Un bacio a mezzanotte, fino alle versioni italiane del rock esportato dagli States come Rock around the clock (L’orologio matto, in Italia) e Vecchia America. Indimenticabili alcune loro esibizioni come quella di Però mi vuole bene, con la voce cantata della Mannucci e recitata sotto forma di sketch dagli tre uomini. Il Quartetto Cetra è composto dalla coppia Savona – Mannucci e da Felice Chiusano e Giovanni “Tata” Giacobetti, fu precursore delle mode jazz e rock dei primi anni ’50. Con loro anche i primi passi nella televisione italiana e la partecipazione al Festival di Sanremo nel ’54 con il brano Aveva un bavero. Lucia Mannucci è stata anche una presentatrice televisiva e una cantante ed attrice di musical, collaborando tra gli altri con Gorni Kramer e Natalino Otto. Lucia e suo marito Virgilio Savona hanno registrato le ultime canzoni in casa nel 2007, raccolte nell’album Capricci.