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È morta Barbara Martin, stella della Motown con le Supremes di Diana Ross

È morta Barbara Martin, stella delle The Supremes, il gruppo di Diana Ross. Nel loro primo album, “Meet The Supremes” del 1962, Barbara Martin canta sulla maggior parte dei brani, ma non verra accreditata in copertina perché incinta. Lascerà dopo soli due anni e il gruppo resterà un trio. Aveva 76 anni.
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È morta Barbara Martin, stella delle The Supremes. Aveva 76 anni. Nata Barbara Diane Martin Richardson, era una cantante americana nota per essere stata una delle cantanti del gruppo della Motown, The Supremes. Nella foto, Barbara Martin è la prima a sinistra. La storia di Barbara Martin è curiosa: la cantante aveva contribuito al successo stellare del gruppo di Diana Ross, senza essere mai accreditata.

Barbara Martin è stata un membro del gruppo dal 1960 al 1962, in sostituzione della fondatrice Betty McGlown, unendosi al gruppo quando erano ancora chiamate le "The Primettes". La band è stata poi completata dalla protagonista Diana Ross e da Florence Ballard. Durante il periodo di Barbara Martin con le "The Supremes", l'allora quartetto firmò con l'etichetta Motown.

La storia di Barbara Martin

Nel loro primo album, "Meet The Supremes" del 1962, Barbara Martin canta sulla maggior parte dei brani, ma non verra accreditata in copertina perché incinta. In particolare, Barbara canterà per intero la canzone dei The Supremes "After All" nel 1961, mentre le sue tre compagne di band canteranno come seconde voci. La canzone non è mai uscita come singolo in favore del successo radiofonico "Buttered Popcorn". Barbara Diane Martin lasciò il gruppo nella primavera del 1961 dopo aver registrato il loro primo album. Non è stata mai sostituita e il gruppo andò avanti come un trio. Il nome di Barbara Martin finì lentamente nel dimenticatoio.

Infatti, proprio Barbara Martin non ha mai gradito parlare pubblicamente del suo periodo con le The Supremes, negando le continue richieste di interviste nel corso degli anni. Solo nel 2009 per l'uscita di "Meet The Supremes: Extended Edition", rilasciò un'intervista in cui sostanzialmente parlò per la prima volta di quel periodo, raccontando per intero la sua storia.

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