E’ il giorno di Laura Pausini: esce il nuovo disco Inedito
E' il giorno che tutti i fan di Laura Pausini aspettavano. L'11/11/11, quel numero che è diventato portafortuna per la cantante romagnola, segnando il suo ritorno al mondo della musica con un disco nuovo di zecca e un titolo che è sinonimo di novità, Inedito: 14 canzoni (che ieri abbiamo ascoltato in anteprima), registrate con cinque diverse orchestre internazionali, impreziosite da tre duetti, con Gianna Nannini (nella title-track), con la sorella Silvia e con Ivano Fossati. E non vanno dimenticate le collaborazione col cantautore Niccolò Agliardi e col compagno di vita chitarrista, Paolo Carta; ma ci sono anche Cheope, e Niccolò Fabi. E l'album va già a ruba (200mila copie già prenotate).
Come ogni evento che si rispetti, sono state molte le iniziative che lo hanno preceduto. A partire dalla conferenza stampa di ieri pomeriggio fino allo speciale tv da Piero Chiambretti, di cui sarà ospite stasera alle ore 21,11 su Italia 1 al Chiambretti Muzik Show, passando per il flash mob organizzato in Piazza del Duomo ieri a orario di pranzo e che ha visto la partecipazione della stessa cantante.
Il flash mob per Laura Pausini in Piazza Duomo, Milano.
Prima della conferenza stampa di presentazione del nuovo album
La voglia di fermarsi per due anni è stata una coincidenza che ho voluto prendere come un treno in corsa. Ma non sono il tipo che si siede nell'ultimo vagone a me piace comandare e condurre la corsa. Quando ero più piccola ero molto più timida di oggi ma dentro di me esistono ancora molte paure e molte insicurezze. Io sono una cantante e questo mi interessa e lo farò con tutta la gioia del mondo. Ho intitolato il disco ‘Inedito' perché ho scritto con alcuni autori un percorso, un cammino che è stato appunto inedito e circondato da silenzi che non conoscevo durante la scrittura. Ma anche da una calma che non conoscevo, da una semplicità che da tempo che non faceva più parte della mia vita. Ho interpretato tante canzoni in questi 18 anni della mia carriera e sono sempre state la fotocopia della mia vita e anche questo disco è un'espressione di quello che sto vivendo e tutta positiva.
A proposito del singolo apripista, "Benvenuto", attaccato da parte della critica, oltre che dalla casa discografica della Pausini che avrebbe preferito un altro brano ("Non ho mai smesso", secondo singolo estratto da Inedito): «volevo uscire con una canzone più energetica, autentica ed anche ottimista in questo periodo in cui l’ottimismo non regna proprio sovrano. Non volevo una canzone malinconica, volevo un inno alla vita e sono felice di aver insistito».
E un riferimento anche alla attuale situazione politica italiana:
C’è un casino assurdo, la gente ha bisogno di certezze e in questo momento non ne ha. Io non voglio mischiarmi con la politica, per ora sono una cantante e voglio rimanerlo. Mi ricordo bene però che Ciampi una volta fu davvero rock, si disse felice che un’italiana avesse vinto un Grammy e io quando lo sentii dissi ‘sì cazzo vai!’ perchè la politica si ricorda poco della musica italiana, celebra sempre i premi che ottiene lo sport ma quasi mai quelli degli artisti musicali italiani, Bocelli ed Eros di premi ne hanno vinti anche loro, ma se ne dimenticano spesso in certi ambienti.
Inedito uscirà anche in versione spagnola per l'area latino-americana, dove Laura Pausini è una vera e propria rockstar. Non a caso si è già recata in Messico, Brasile, Argentina, e Puerto Rico per promuovere il disco. Ci ritornerà per il suo tour mondiale 2011-12 che dal 22 dicembre al 6 gennaio la vedrà impegnata prima a Milano e poi a Roma. Quindi dal 21 gennaio si parte per San Paolo, poi ancora in Italia, e quindi la tournèe europea in primavera che si concluderà a maggio.