Duffy rivela: “Sono stata violentata, drogata e tenuta prigioniera, per questo sono scomparsa”
La cantante Duffy, vincitrice di un Grammy, è stata violentata, drogata e tenuta prigioniera per alcuni giorni. Per questo motivo ha deciso di abbandonare la ribalta pubblica per anni, come ha scritto in un post su Instagram, spiegando ai fan cosa era successo e spiegando di aver bisogno di riprendersi da quella esperienza dalla quale, spiega, "sono sopravvissuta". La cantante, che raggiunse la popolarità mondiale grazie al singolo "Mercy" nel 2008, seguito dal successo enorme dell'album d'esordio "Rockferry" che fu l'album più venduto in Gran Bretagna quell'anno davanti ai Take That e ai Kings of Leon, passando 42 settimane nella Top 10 della classifcia degli album inglesi e vendendo quasi oltre un milione e mezzo di copie.
Cosa è successo a Duffy
"Non potete immaginare le volte che ho pensato di scrivere questa cosa. Il modo in cui avrei voluto scriverlo, il modo in cui mi sarei sentita successivamente – si legge nel post su Instagram della cantante gallese -. Beh, non sono completamente sicura del perché questo sia il momento giusto e cos'è che mi fa sentire libera ed emozionata nel parlarne. Non riesco a esprimerlo" ha cominciato. "In molti si sono chiesti cosa mi sia successo, dove sono scomparsa e perché. Un giornalista mi contattò, ha trovato il modo per trovarmi e gli ho raccontato tutto l'estate scorsa. È stato carino e sembrò così bello parlarne".
Perché Duffy non ha voluto parlarne
A quel punto Duffy ha parlato di quello che ha vissuto: "La verità è – e vi prego, credetemi, sto bene e salva, adesso -, sono stata violentata, drogata e tenuta prigioniera per alcuni giorni. Ovviamente sono sopravvissuta. Il recupero ha richiesto tempo e non c'è un modo più leggero per dirlo. Posso dirvi, però, che negli ultimi dieci anni, dopo le migliaia di giorni in cui mi sono impegnata a cercare la luce per sentire ancora la luce nel mio cuore, finalmente il sole è tornato a splendere". La cantante ha poi spiegato il perché non ne ha parlato prima: "Vi chiederete come mai non abbia usato la mia voce per esprimere il mio panico. Non volevo mostrare al mondo la tristezza nei miei occhi, mi sono chiesta come posso cantare dal cuore se è distrutto? E pian piano si è ricomposto. Nei prossimi giorni vi posterò l'intervista, se avete domande da fare risponderò, se posso. Ho un amore speciale e una gratitudine sincera per la vostra gentilezza nel corso degli anni. Siete stati degli amici e vi ringrazio per questo". Alla fine del post la cantante ha chiesto anche rispetto per la sua famiglia: "Per favore, questo è stato un gesto difficile da fare, per me, e non voglio intrusioni nella mia famiglia, aiutatemi a farne un'esperienza positiva".