Drake da record ai Billboard Music Awards con 13 statuette, superate le 12 di Adele
Si sono svolti stanotte alla T-Mobile Arena di Las Vegas, in Nevada, i Billboard Music Awards. L'evento, organizzato ogni anno dalla prestigiosa rivista musicale Billboard, premia gli artisti che hanno ottenuto maggior successo nelle classifiche di vendite, radiofoniche, di streaming e generali, nei generi R&B, Rap, Country, Pop, Rock, Latin, Dance, Christian e Gospel. La cerimonia di premiazione, condotta quest'anno da Vanessa Hudgens e dal rapper Ludacris, rappresenta uno degli appuntamenti più seguiti della musica americana ed unisce all'assegnazione dei riconoscimenti alcuni momenti di elevata spettacolarità televisiva, con suggestive esibizioni live.
Il rapper Drake ha fatto incetta di premi, vincendone ben 13, tra cui Miglior Artista Maschile, seguito da Beyoncè che, mostrando il suo pancione gemellare, ha portato a casa 6 statuette, grazie al suo ultimo disco "Lemonade", e dai Twenty One Pilots con 5 riconoscimenti. Soltanto tre premi, invece, per i The Chainsmokers, che, insieme al trionfatore Drake, avevano ottenuto il maggior numero di nomination e due per "Can't Stop The Feeling" di Justin Timberlake.
Il record di Drake
Drake, con i suoi 13 premi, ha battuto il record del maggior numero di Billboard Music Awards vinti in una sola serata, precedentemente detenuto da Adele, che nel 2012 aveva ottenuto 12 premi su 18 nomination. L'artista, che si è esibito in una spettacolare performance della sua "Gyalchester", all'interno delle famose fontane di Bellagio, con tanto di spettacolo pirotecnico, ha approfittato del discorso di accettazione del suo tredicesimo premio, il Top Billboard 200 Album per il suo "Views", per fare una specie di dichiarazione in diretta alla conduttrice:
È folle che siamo tutti qui in terra per un tempo limitato, e dobbiamo mostrare l'amore mentre siamo qui. Vanessa Hudgens, sei davvero incredibile stanotte.
Il look e l'esibizione di Celine Dion
Quest'anno "My heart will go on", brano che ha accompagnato l'amore tra Leonardo Di Caprio e Kate Winslet in "Titanic", compie 20 anni e Celine Dion ha celebrato questo anniversario con una straordinaria interpretazione live. Un successo lungo due decenni per un brano che appena uscito debuttò in prima posizione nella classifica Billboard Hot 100, venne certificato disco d'oro con quasi due milioni di copie vendute e si aggiudicò l'Oscar come miglior canzone. Un capolavoro senza tempo, come la bellezza della sua interprete, che si è presentata sul palco con un abito bianco dalla vistosa scollatura con profonde maniche a sbuffo e che, alla fine della sua esibizione, si è commossa.
La redenzione di Miley Cyrus con la sua "Malibù"
Abbandonati gli eccessi e le trasgressioni, l'ex star Disney Miley Cyrus si è presentata sul palco della T-Mobile Arena con un look più sobrio ed innocente e con un nuovo singolo "Malibu". Il brano, che anticipa l'uscita del nuovo disco della cantante, prevista entro il 2017, riporta la cantante ad un'atmosfera più rilassata, sottolineata anche dalle onde del mare che hanno fatto da sfondo alla sua esibizione e dal colore bianco dominante. L'artista, che recentemente si è dichiarata pentita per gli eccessi di gioventù ed in particolare per il video di "Wrecking Ball", nel quale ondeggiava nuda su una palla da demolizione, è apparsa visibilmente commossa durante la sua performance.
Cher fa ballare l'arena
Era il 1998 quando Cher pubblicava il suo album "Believe" e l'omonimo singolo, che le valse 36 milioni di copie vendute in tutto il mondo, permettendole di vincere, nel 1999, il suo primo Grammy Award come miglior registrazione dance. Alla cerimonia di premiazione, l'artista, che ha appena compiuto 71 anni, nel ricevere il prestigioso Icon Award, ha rieseguito questo suo successo, facendo ballare tutta l'arena e, successivamente, dopo un cambio di look in stile anni '80, ha interpretato "If i could turn back time".
L'omaggio degli Imagine Dragons a Chris Cornell
Durante la cerimonia, gli Imagine Dragons si sono esibiti con il loro ultimo singolo "Believer". Successivamente il cantante Dan Reynolds è tornato sul palco per ricordare il leggendario Chris Cornell dei Soundgarden e degli Audioslave, recentemente scomparso. "Anche se stasera è il momento di celebrare la musica e gli artisti dell'anno trascorso è anche il momento di ricordare un membro della comunità che abbiamo perso la scorsa settimana. Chris Cornell era un vero innovatore, un architetto musicale ed un pioniere nel superare il limite del movimento grunge di Seattle", ha detto l'artista, invitando il pubblico ad un minuto di silenzio per ricordarlo.