Deryck Whibley (Sum 41): “A causa dell’alcol ho rischiato la morte” (FOTO)
Il cantante dei Sum 41 Deryck Whibley ha pubblicato un post sul suo sito in cui ha spiegato ai propri fan il perché del suo lungo silenzio, dovuto a un ricovero in ospedale di un mese a seguito delle conseguenze dell'abuso di alcol. Nel post, Whibley, ex compagno di Avril Lavigne, spiega dettagliatamente quello che è successo, come si è ritrovato in una stanza d'ospedale in fin di vita e allega pure qualche foto che lo ritraggono in pessime condizione steso a letto: "Stavo bevendo tantissimo ogni giorno, fino a quel momento. Ero seduto a casa, versandomi un altro drink verso mezzanotte e stavo per guardare un film quando, all'improvviso, non mi sono sentito bene. Sono collassato al suolo senza conoscenza. La mia ragazza mi ha portato in ospedale dove mi hanno messo in terapia intensiva" ha spiegato il cantante che è rimasto sedato completamente per tutta la prima settimana. Il fegato e un rene erano collassati e ovviamente, ammette il cantante, questo lo ha spaventato a morte appena ha ripreso coscienza rendendosi conto di quello che era successo: "Inutile dire che mi sono spaventato a morte. E ho capito che non potrò più bere, anche perché se berrò anche solo un bicchiere il dottore ha detto che morirò".
Il collasso, ovviamente, gli ha fatto pensare a quello che poteva succedere e quello che succederà e ha voluto mostrarlo con delle immagini molto forti: "Non voglio farvi la predica o cose del genere, ma cercate di bere in maniera responsabile. Io non l'ho fatto e guardate dove mi ha portato (non avrei mai pensato di poter dire una cosa del genere)". Questa esperienza, però, gli ha dato la forza di tornare a scrivere musica – l'ultimo album della band era "Screaming Bloody Murder" uscito nel 2011 -, e ha spiegato che gli è tornata l'ispirazione: "Ho già alcune idee per alcune canzoni. Presto sarà tempo per creare un nuovo album e tornare in tour", prima di salutare tutti.